Italia

TORINO, APPUNTAMENTO MONDIALE PER LA PACE: OLIVERO (SERMIG), «I GIOVANI SONO FATTI PER IL BENE»

“I giovani sono fatti per il bene, sono fatti per non avere paura e per non fare paura”. Il fondatore del Sermig, Ernesto Olivero, si è rivolto così ai 15 mila giovani arrivati a Torino da tutta Italia e dall’estero per il III Appuntamento mondiale Giovani della Pace. Ieri, in piazza San Carlo, si è tenuto “un viaggio nel dolore e nel disagio dei giovani, perché solo guardando in faccia la realtà è possibile cambiare”. La riflessione è partita dalle storie di giovani di diversi Paesi. Alcuni presenti sul palco, altri in video, per garantire il loro anonimato. I partecipanti provenivano da tutte le regioni italiane (56 province rappresentate) e da Paesi come Albania, Romania, Brasile, Repubblica Democratica del Congo, Ghana e Kirghizistan. Significativo il gruppo della Giordania, formato da ragazzi cristiani e musulmani. Ultimo momento della giornata, che si è aperta con la marcia delle famiglie e dei bambini di Porta Palazzo, il gesto della restituzione a favore degli alluvionati del Pakistan e la pulizia della piazza da parte dei giovani: anche questo “un segno di responsabilità”, sottolineano gli organizzatori, insieme al container per i progetti del Sermig nell’Europa dell’Est riempito con i generi alimentari portati dai partecipanti. (Sir)