Italia
TV E MINORI: COMITATO DI APPLICAZIONE DEL CODICE, IN 4 ANNI DI ATTIVITÀ PRESI IN ESAME 1.542 CASI
1.542 casi presi in esame, 453 procedimenti aperti, 163 risoluzioni di violazione del Codice di autoregolamentazione tv e minori. Sono questi alcuni dati del bilancio consuntivo del Comitato di applicazione del Codice tv e minori – a quattro anni (scarsi) di attività presentato questa mattina alla stampa, alla presenza del ministro delle Comunicazioni. Il Comitato, si legge tra l’altro nel bilancio, ha deliberato 141 raccomandazioni e 25 documenti di indirizzo. Ha segnalato direttamente all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni 94 casi di programmi del tipo a luci rosse, trasmessi in orario notturno generalmente su emittenti locali. Le emittenti colpite da risoluzioni informa una nota dello stesso Comitato – hanno dovuto darne comunicazione nei loro stessi notiziari. Le risoluzioni e le segnalazioni sono state poi via via rimesse all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che in alcuni casi ha archiviato, in altri li ha tuttora in esame, in altri ancora ha erogato sanzioni pecuniarie. Ciò è avvenuto finora per una cinquantina di casi.
I profili di violazione più spesso rilevati si legge nella nota del Comitato di applicazione del Codice tv e minori – hanno riguardato la violenza nelle sue varie forme, la volgarità, l’offesa alla dignità della persona. Quanto al genere di programmi, le violazioni riscontrate hanno riguardato soprattutto: i film e più in generale la fiction, i talk show, i reality show, i varietà, l’informazione.