Italia

Tav: Commissione Ue, se i fondi non saranno utilizzati potrebbero essere investiti in altri progetti europei

(Bruxelles) Le «incertezze» dimostrate dal governo italiano sulla realizzazione della Tav potrebbero mettere a rischio i fondi stanziati per i lavori dall’Unione europea. La posizione è trapelata oggi durante la conferenza stampa al palazzo Berlaymont, sede della Commissione a Bruxelles. Un portavoce dell’esecutivo ha infatti affermato: «non possiamo escludere, se ci dovessero essere ritardi prolungati, di chiedere all’Italia i contributi già versati per la Tav». In tal caso si profilerebbe il pericolo «che, se i fondi non sono impiegati, possano essere allocati ad altri progetti europei». La realizzazione della linea ferroviaria Torino- Lione non richiede, fra l’altro, una nuova valutazione dei costi e benefici, avviata dal governo di Roma. Tale analisi «non è stata richiesta dalla Commissione europea».