Italia

Teoria gender, mons. Galantino: «Pericolosa colonizzazione ideologica delle scuole»

Anche a seguito dei recenti incitamenti all’azione espressi dal Papa e dal presidente della Cei, card. Bagnasco, che ne ha parlato nella prolusione ai lavori del Consiglio, mons. Galantino ha sottolineato che «non è un caso che ci sia stato chi ha voluto introdurre in maniera scorretta e surrettizia nella scuola certi testi. Tutti siamo d’accordo sul combattere il bullismo, ma rimane l’azione surrettizia e scorretta compiuta senza interpellare i genitori». Riferendosi agli autori di tale iniziativa, ha affermato: «Devono essere ‘gramsciani buoni’, sono andati a farla nella scuola, non in piazza. Oggi non solo la Cei ma tutti gli uomini di ragione lo comprendono. Noi, ribadisco, faremo la nostra parte». Sollecitato a indicare qualche attività concreta, ha fatto riferimento all’«azione culturale». «Formare persone a decidere se, attraverso la mobilitazione, si risolve il problema oppure avendo docenti capaci di rispondere con la testa a certi tipi di problemi. Se la cultura è questa, allora la bella notizia è che la Cei è impegnata non da oggi su questo tema, come mostrano i tanti testi sul gender. La cultura è un primo passo».