Italia

VOLONTARIATO, TAVOLO PERMANENTE TRA MISERICORDIE, ANPAS E CROCE ROSSA

Le tre più grandi organizzazioni del volontariato italiano, che riuniscono poco meno di 3 milioni di persone in Italia, insieme per far sentire meglio la propria voce e per offrire un miglior servizio a chi ne ha bisogno. E’ il senso della decisione presa da Misericordie d’Italia, Croce Rossa Italiana e Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze di istituzionalizzare tavoli di confronto tra loro con lo scopo di mettere a punto strategie comuni nell’ambito dei principali settori operativi dei tre movimenti: sanità, protezione civile e interventi internazionali.

Lunedi 27 ottobre, a Firenze nella sede nazionale delle Misericordie, si sono incontrati rappresentanti delle tre organizzazioni e hanno deciso la costituzione di una Conferenza dei Presidenti. L’organismo sarà coadiuvato da un Gruppo di lavoro, composto da due rappresentanti per ogni organizzazione, che potrà anche avvalersi di specifiche consulenze delle rispettive strutture.I due organismi avranno il compito di individuare strategie comuni per migliorare i servizi offerti, ma anche per parlare a una voce sola e dare così un segnale chiaro a governo, istituzioni e regioni: un fronte comune tra Misericordie, Anpas e Croce Rossa, di cui tener conto. Dall’altro lato dovranno anche mettere a punto intese e accordi, con l’impegno ad applicarli al proprio interno, per ottimizzare i rapporti e per cancellare eventuali sbavature a livello operativo tra le organizzazioni.

All’incontro ha preso parte anche il presidente nazionale delle Misericordie d’Italia, Gianfranco Gambelli, che ha espresso “soddisfazione per l’intesa raggiunta. E’ l’inizio di una collaborazione -ha detto Gambelli- in cui ho sempre creduto e per la quale mi sono sempre adoperato: una collaborazione necessaria e indispensabile per fornire un servizio migliore a quanti hanno bisogno.”

Per le Misericordie, oltre a Gambelli, erano presenti il responsabile del settore sanitario Alberto Corsinovi e il responsabile del settore internazionale, Ugo Bellini. Per l’Anpas Giovanni Meniconi, della direzione nazionale, Maurizio Ampollini, responsabile nazionale del settore sanità e Luciano De Matteis, responsabile nazionale protezione civile. Per la Croce Rossa era presente il commissario Francesco Caponi, anche in rappresentanza del commissario straordinario nazionale Maurizio Scelli, trattenuto a Roma dopo l’attentato alla sede della Croce Rossa Internazionale a Baghdad.