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Brasile, Matteo Renzi in visita al Progetto Agata Smeralda

Oggi il presidente del Consiglio ha visitato a Salvador Bahia i centri promossi e sostenuti in Brasile dall'Associazione fiorentina Progetto Agata Smeralda, presieduta da Mauro Barsi. Attarverso il sostegno a distanza in 25 anni sono stati aiutati oltre 30 mila bambini

È la prima volta che un Presidente del Consiglio italiano visita i centri promossi e sostenuti dal Progetto Agata Smeralda, in Brasile. Oggi, mercoledì 3 agosto Matteo Renzi ha trascorso alcune ore a Salvador Bahia, visitando una scuola e due centri sociali, accompagnato dal presidente del Progetto Mauro Barsi: «È con grande gioia –queste le prime parole che Barsi gli ha rivolto- che la accogliamo qui, nel cuore del Progetto Agata Smeralda, nei luoghi che hanno visto germinare un seme grande di solidarietà e di amore verso tante creature bisognose.«

E il premier, che ha ricordato don Renzo Rossi, ha avuto parole di grande elogio per l’associazione e con una battuta ha aggiunto: «Vogliamo dire ad Agata Smeralda non a livello personale ma a livello istituzionale che nelle olimpiadi della solidarietà avete già vinto la vostra medaglia d’oro».

«Noi abbiamo ricordato al presidente del consiglio –aggiunge Barsi- che attraverso il sostegno a distanza, grazie alla generosità e alla costanza di migliaia di famiglie, gruppi, scuole, sono stati oltre 30 mila i bambini ai quali in questi 25 anni è stato garantito non soltanto cibo, cure sanitarie e istruzione, ma anche un contesto nel quale poter crescere con dignità e vedere rispettati i loro diritti fondamentali».

«Siamo grati a Renzi perché questa visita è un segno importante di incoraggiamento: riconosce il valore di quello che siamo e che facciamo, riconosce il ruolo del volontariato solidale, di un’Associazione che, in comunione con la Chiesa italiana e quella brasiliana, si è rimboccata le maniche per dare una mano concreta».

«La visita del presidente Renzi –conclude il presidente del Progetto Agata Smeralda- non è soltanto un riconoscimento alla grande famiglia di Agata Smeralda, ma a tutti coloro che nel mondo si impegnano per promuovere la dignità della persona, la vita e creare ponti di pace, come molto bene ci ha insegnato Giorgio La Pira. Quindi sono davvero molto grato al Presidente Renzi per questo suo gesto».