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COREA DEL NORD, RIAPRE CENTRALE NUCLEARE MA GOVERNO SMENTISCE POSSESSO DI ARMI ATOMICHE

Un diplomatico del governo di Pyongyang ha confermato che il Paese asiatico riaccenderà la centrale nucleare di Yongbyon tra poche settimane. Nello stesso tempo l’ambasciatore della Corea del Nord a Vienna, Kim Gwang Sop, ha detto che il suo Paese non pone ostacoli a controlli da parte statunitense per verificare che i norcoreani non producono armi nucleari. La condizione posta dal governo è la ripresa del dialogo e l’abbandono da parte di Washington di ogni politica ostile nei confronti di Pyongyang.

Contemporaneamente il ministro per l’Energia atomica russo, Aleksander Rumiantsev, ha detto: “Stando a quanto se ne sa attraverso informazioni di colleghi, della stampa e dei documenti presentati alle conferenze scientifiche, non crediamo che la Corea del Nord abbia fatto significativi passi avanti nella costruzione di armi nucleari”. Tentando una previsione Rumiantsev ha aggiunto: “Credo che ci vorranno circa 50 anni prima che possano costruirne”.

Un funzionario dell’ambasciata nordcoreana a Pechino aveva sostenuto che il suo Paese potrebbe riconsiderare l’uscita dal Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp), se gli Stati riprendessero la fornitura di petrolio, sospesa il lo scorso 1 dicembre. A Pyongyang il più alto responsabile scientifico del Paese, Thae Hyong-Chol, presidente dell’Accademia delle scienze sociali, ha affermato “Non abbiamo armi nucleari e neppure vogliamo fabbricarne”. Concludendo Hyong-Chol ha sostenuto: “Sono d’accordo col Tnp”.Misna