Mondo

Campagna «Uno di noi» dopo il click day un milione e centomila firme

All'indomani del clic day i primi bilanci sono più che positivi. È stato raggiunto e superato il milione e centomila firme, e la soglia di sicurezza rappresentata dal milione e 200mila adesioni totali è ormai ad un passo. È quanto rende noto oggi il Comitato italiano della campagna.

I dati sono ancora parziali, perché si stanno completando le verifiche dei conteggi che, avendo coinvolto tutti i 28 Paesi dell’Unione europea, sono in via di definizione. Tra le Nazioni coinvolte nella campagna, dopo il clic day anche Malta ha raggiunto il quorum minimo richiesto per ogni Paese, diventando così il tredicesimo Stato europeo a superare la soglia di adesioni specifica fissata per regolamento.

«Entriamo ora in una nuova fase dell’iniziativa. Perché sappiamo che non ci si può accontentare di raggiungere obiettivi minimali. Più firme presenteremo alle Istituzioni europee, maggiore sarà il peso politico delle nostre richieste. Per questo ora guardiamo alla scuola – dichiara Maria Grazia Colombo, portavoce del Comitato italiano – la prima settimana di ottobre ‘Uno di noi’ va a scuola, e la vita entra nella scuola. Grazie al coinvolgimento delle associazioni che operano nel mondo dell’educazione, verranno mobilitati, per una raccolta firme docenti, genitori e studenti delle ultime classi per cogliere un’occasione importante per parlare di vita in tutta la sua pienezza».