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Caritas Italia e Grecia: piano congiunto a sostegno delle famiglie

Contrastare gli effetti della crisi economica attraverso lo scambio di esperienze e la creazioni di rapporti solidali tra reti e gruppi di famiglie greche e italiane. È in sintesi il piano di gemellaggi solidali che Caritas Italiana e Caritas Grecia (Hellas) stanno promuovendo in questi giorni ad Atene dove sono presenti alcuni delegati delle Caritas diocesane di Teggiano-Policastro, Foligno, Udine e Andria, che hanno subito aderito alla proposta

Altre hanno già dato disponibilità a partecipare. Dopo questa prima visita di conoscenza, spiega al Sir il referente dell’Ufficio Europa di Caritas Italiana, Danilo Feliciangeli, «le diocesi italiane e le comunità greche lavoreranno insieme per elaborare piani di gemellaggio che potrebbero comprendere attività di animazione pastorale, scambi culturali, pellegrinaggi e campi di volontariato, ma soprattutto progetti di risposta ai bisogni generati dalla crisi».

Tre, in particolare, sono le azioni specifiche da mettere in campo: «L’accompagnamento della Caritas diocesana greca gemellata per migliorarne le capacità di ascolto e di osservazione delle urgenze sul proprio territorio, la formazione di gruppi e reti di famiglie con proposte di auto mutuo aiuto stimolando la nascita di ‘gruppi famiglie’ ed infine implementare i progetti sviluppando ulteriori proposte come gruppi di acquisto solidale, aiuto sanitario e psicosociale, microcredito, sostegno al centro rifugiati di Atene, a case di riposo per anziani, creazione di attività generatrici di reddito e occupazizone, accoglienza in Italia di studenti greci».

La Caritas Italiana ha già promosso, dopo l’incontro mondiale delle famiglie di Milano del giugno 2012, un programma di intervento, «Elpis» (speranza), per assistere oltre 200 nuclei familiari greci. Tutti i progetti compresi nel nuovo piano saranno sostenuti sia da risorse raccolte nelle diocesi italiane o provenienti da partecipazione a bandi europei o da donatori italiani e greci sia da un fondo stanziato dalla Cei. Nella giornata di ieri i delegati italiani hanno fatto visita alle comunità ecclesiali di Voula e di Patrasso dove sono attive Caritas parrocchiali. In Grecia i cattolici nativi sono circa 50 mila (0,5% della popolazione) ma arrivano a 200 mila con la presenza straniera.