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Charlie Gard: sarà «trasferito in hospice». Mamma Connie, «non abbiamo avuto controllo sulla vita di nostro figlio né sulla sua morte»

Sul caso Charlie Gard è arrivata ieri sera la sentenza del giudice Nicholas Francis della Royal Court of Justice che stabilisce che il piccolo venga «trasferito in hospice», il cui nome e luogo restano segreti. L’amaro commento della mamma Connie.

«Volevamo solo un po’ di pace con nostro figlio, senza ospedale, avvocati, tribunali, giornalisti, solo tempo di qualità con Charlie lontano da tutto, per salutarlo con tutto l’affetto possibile»: è stato il commento di mamma Connie, dopo la pubblicazione della sentenza del giudice, secondo quanto riportato dalla stampa inglese.

Il giudice Nicholas Francis della Royal Court of Justice ha stabilito che il piccolo continui a essere curato all’ospedale pediatrico Great Ormond Street di Londra (Gosh) per un periodo definito», ma che resta segreto. Charlie sarà quindi «trasferito in hospice» il cui nome e luogo restano segreti. «La ventilazione artificiale sarà sospesa dopo un periodo» anche esso definito ma che resta segreto. Nella sentenza si spiegano le «cinque possibili opzioni che sono state verificate» quanto ai prossimi giorni di Charlie: sospendere la ventilazione al Gosh, sospenderla in un hospice, poco dopo il trasferimento, oppure dopo un periodo di ventilazione; sospenderla a casa poco dopo il trasferimento, oppure ancora dopo alcuni giorni. La sentenza argomenta i motivi per cui su alcune delle cinque possibilità non si è raggiunto un accordo nonostante gli sforzi compiuti dall’ospedale e i genitori per identificare strutture e medici che potessero accompagnare le ultime ore di Charlie che in ogni caso sarà estubato. 

«Non abbiamo avuto controllo sulla vita di nostro figlio né sulla sua morte», ha aggiunto Connie Yates. «Nonostante il fatto che noi e il nostro team legale avessimo lavorato instancabilmente per definire questo compito quasi impossibile», cioè la possibilità di un tempo prolungato con Charlie lontano dall’ospedale pediatrico, «il giudice ha emesso una sentenza contraria a quanto organizzato e ha acconsentito a ciò che il Great Ormond Street Hospital ha chiesto». «Questo ci dà poco tempo con nostro figlio».