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Haiti, Caritas italiana: in tre anni 125 interventi per 17 milioni di euro

125 interventi di solidarietà finora avviati da Caritas Italiana, per un importo di oltre 17 milioni di euro, pari al 68,8% dei quasi 25 milioni raccolti grazie alla colletta straordinaria promossa dalla Conferenza episcopale italiana il 24 gennaio 2010.

Più di 120.000 beneficiari diretti degli interventi, dagli aiuti immediati alla ricostruzione, con progetti socio-economici, idrico-sanitari, di formazione, istruzione e animazione. A tre anni dal terremoto del 12 gennaio 2010, questo il frutto dell’impegno di Caritas italiana ad Haiti, che ha dovuto affrontare anche l’epidemia di colera e i cicloni Isaac e Sandy. Dopo tre anni sono ancora 360 mila gli sfollati nei campi allestiti nella periferia della capitale. «Nonostante tutto – spiega don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana, che guida una delegazione Caritas in questi giorni ad Haiti – la nostra presenza accanto ai fratelli haitiani vuole essere segno di speranza e contributo di fede per aiutarli a non rassegnarsi e riprendere il proprio cammino di vita». Una vicinanza che si è manifestata sin dai primi giorni dopo il sisma, un accompagnamento che prosegue medio e lungo termine, accanto alla Chiesa locale, a sostegno soprattutto delle persone più vulnerabili.

L’impegno della Caritas è rendicontato nel Rapporto “Haiti: un cammino condiviso”. Destinatari diretti degli interventi realizzati da Caritas italiana sono stati: oltre 48.000 persone (tra cui quasi 600 bambini) nell’ambito degli aiuti immediati; circa 24.000 persone nell’ambito della ricostruzione; oltre 36.000 persone nell’ambito socio-economico; oltre 10.000 persone nell’ambito idrico-sanitario; oltre 4.000 persone (di cui 1.900 bambini e giovani) nell’ambito animazione/formazione/istruzione. La rete Caritas, in coordinamento con Caritas Haiti, ha finora aiutato oltre un milione e mezzo di persone. Approfondimenti su www.caritasitaliana.it