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I preparativi per il pellegrinaggio in Terra Santa

Sono ancora in corso i preparativi del pellegrinaggio toscano che si terrà da venerdì 18 a mercoledì 23 gennaio 2002 a Betlemme, Gerusalemme, Nazareth, Cafarnao e altri luoghi del Vangelo. Si tratta di un'iniziativa eccezionale, perché da tempo tutti i pellegrinaggi sono bloccati. Un segno concreto di condivisione con i cristiani che vivono nei Luoghi Santi e che subiscono anche economicamente la situazione di crisi.%%Terra Santa, il pellegrinaggio della solidarietà

Sono tuttora in corso i preparativi del pellegrinaggio in Terra Santa, incoraggiato dalla Conferenza episcopale toscana, che dovrebbe portare un gruppo di pellegrini a Betlemme, Gerusalemme e Nazareth, dal 18 al 23 gennaio, assieme ad una delegazione composta da alcuni vescovi, dai sindaci dei comuni toscani gemellati con Betlemme e da imprenditori della nostra regione allo scopo di allacciare rapporti commerciali con la popolazione araba stremata da oltre un anno di intifada.

A pagare le spese della crisi interna sono soprattutto gli artigiani che basavano il loro lavoro proprio sul turismo e sui pellegrinaggi. Il viaggio in Terra Santa rappresenta in questo senso un concreto gesto di solidarietà, oltre che con la popolazione araba, con i francescani che da secoli custodiscono i Luoghi Santi e gestiscono scuole e istituti.

Il pellegrinaggio si articolerà in 6 giorni. 1° giorno (venerdì 18 gennaio) ore 18,50 partenza dall’aeroporto di Firenze con volo di linea Alitalia. Alle 21,50 proseguimento da Roma per Tel Aviv con cena a bordo.

2° giorno (sabato 19), ore 2,45 arrivo a Tel Aviv, disbrigo delle operazioni di sbarco e trasferimento a Betlemme, sistemazione presso Casa Nova. Ore 11 partenza per la visita al vicino Campo dei Pastori. Pranzo. Pomeriggio dedicato alla Basilica della Natività e alla Grotta del Latte. Cena e pernottamento.

3° giorno (domenica 20) Messa a Betlemme e partenza per la visita di Gerusalemme che inizierà dalla Porta di Giaffa, passando davanti al Palazzo di Erode e attraversando il quartiere armeno per giungere al cenacolo. Poi dalla Porta di David, attraversamento del quartiere ebraico e sosta al Muro del Pianto. Pranzo. Nel pomeriggio visita al Calvario e al Santo Sepolcro. Cena e pernottamento.

4° giorno (lunedì 21) ancora visita di Gerusalemme (Getzemani e Monte degli Ulivi). Pranzo e partenza per il Nord del Paese percorrendo l’antica strada romana. Sosta al convento ortodosso di San Giorgio in Coziba. Arrivo a Nazareth. Cena e pernottamento.

5° giorno (martedì 22) visita alla Basilica dell’Annunciazione e al Villaggio Evangelico, chiesa di San Giuseppe e Fontana della Vergine. Nel pomeriggio salita al Monte Tabor e visita della Basilica della Trasfigurazione. Cena e pernottamento.

6° giorno (mercoledì 23) partenza per la visita al Lago di Tiberiade, Monte delle Beatitudini e Cafarnao. Pranzo e partenza per l’aeroporto di Tel Aviv. Ore 17,15 partenza con volo Alitalia con arrivo a Roma alle 19,55 e proseguimento per Firenze (arrivo ore 22,35).

Per informazioni e iscrizioni (entro lunedì 7 gennaio), come si dice nello spazio in alto, bisogna rivolgersi al Centro San Lodovico di Montevarchi (Arezzo) il cui referente è Orlando Gori (tel. e fax 055/982670).