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Indonesia: Papa Francesco vicino alla popolazione colpita dal terremoto

Il Pontefice ha chiesto ai fedeli che hanno seguito la preghiera domenicale di pregare per le vittime del sisma e anche dell’incidente aereo di pochi giorni fa. Poi ha ricordato la giornata per il dialogo tra ebrei e cattolici e la Settimana per l'Unità dei cristiani 

Nel breve intervento dopo la recita dell’Angelus Papa Francesco ha voluto esprimere la sua <<vicinanza alle popolazioni dell’isola di Sulawesi, in Indonesia, colpita da un forte terremoto. Prego per i defunti, per i feriti e per quanti hanno perso la casa e il lavoro. Il Signore li consoli e sostenga gli sforzi di quanti si stanno impegnando a portare soccorso>>. Il Pontefice, invitando i fedeli a pregare con l’Ave Maria per le vittime ha voluto ricordare anche <<le vittime dell’incidente aereo avvenuto sabato scorso, sempre in Indonesia>>.

Papa Francesco ha quindi ricordato la Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei che si celebra in Italia, (<<mi rallegro per questa iniziativa che prosegue da oltre trent’anni e auspico che porti frutti abbondanti di fraternità e di collaborazione>>, e l’inizio, domani della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. <<Quest’anno il tema si rifà al monito di Gesù: “Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto». Lunedì 25 gennaio concluderemo con la celebrazione dei Vespri nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, insieme con i rappresentanti delle altre Comunità cristiane presenti a Roma. In questi giorni preghiamo concordi affinché si compia il desiderio di Gesù: «Che tutti siano una sola cosa». L’unità, che sempre è superiore al conflitto>>.