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Papa Francesco: messaggio per celebrazione Carlo Urbani, salvò mondo dalla Sars

Papa Francesco, in occasione dell'evento che venerdì prossimo 7 giugno nelle spettacolari Grotte di Frasassi (An) commemora Carlo Urbani a dieci anni dalla scomparsa dell'uomo che ha salvato il mondo dalla Sars, con un lungo messaggio esprime la sua commossa ammirazione per il medico marchigiano e «incoraggia a portare avanti l'opera da lui iniziata facendo tesoro del suo esempio».

Lo comunica, in una nota, l’ufficio stampa delle Grotte di Frasassi. A celebrare la grande figura del medico scomparso la testimonianza della presidente della Camera Laura Boldrini che alla vigilia dell’evento dichiara: “Carlo Urbani è un’altissima figura di italiano, al quale il mondo esprime in questi giorni gratitudine”.

Con la presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini, la grande voce di Antonella Ruggiero, l’attore Beniamino Marcone, e le testimonianze inedite di colleghi di Carlo Urbani, pazienti, amici, giornalisti, familiari. “Carlo Urbani – dice il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca – ha dedicato la propria vita alla ricerca del lontano da sé. In Vietnam, Paese che lo ha recentemente ricordato con una serie di eventi, e nelle altre terre in cui ha operato, si è speso con generosità al servizio del prossimo, fino ad anteporre il bene altrui e il valore della ricerca medica alla sua stessa sopravvivenza.

A 10 anni dalla sua scomparsa, le Marche vogliono ricordarlo con grande stima, affetto e ammirazione”. In Vietnam la Giornata dalla Liberazione dalla Sars è festa nazionale dedicata a Urbani. “Proprio in questi giorni in cui si parla di ‘nuova Sars’, il virus che nuovamente tiene in allarme il mondo, la comunità scientifica internazionale sottolinea l’eredità fondamentale lasciata da Urbani – dice la giornalista Lucia Bellaspiga, ideatrice dell’evento e biografa di Carlo Urbani – Lo ha scritto di recente anche The Observer: ‘Il medico italiano nel 2003 ha impostato il modello con cui le future epidemie potranno essere contenute con successo. Merita tutta la gratitudine che in questo decennale il pianeta gli sta tributandò. Quello che viene chiamato ‘protocollo Urbani’ sarà insomma l’esempio da seguire per eventuali pandemie rare”.