Mondo

Scozia: Vescovi, «tutti collaborino per il bene della nostra nazione»

Rispetto per il risultato del voto sull’indipendenza della Scozia dal Regno Unito che ha visto, il 55% dell’elettorato scozzese scegliere di rimanere parte del Regno Unito, e plauso a chiunque ha partecipato al processo politico che è culminato nelle elezioni di ieri.

Così la Conferenza episcopale scozzese, in un comunicato diffuso a poche ore dalla fine dello scrutinio, commenta il risultato che ha visto l’affluenza alle urne più alta dal dopoguerra e che trasformerà il Regno Unito, quasi sicuramente, in uno Stato federale. I vescovi dicono di “riconoscere e rispettare il risultato del referendum scozzese, che la Scozia debba rimanere parte del Regno Unito” ed “elogiano tutti coloro che hanno partecipato a un dibattito appassionato e, a volte, partigiano”. Alla vigilia del voto, la Conferenza episcopale aveva invitato i cattolici ad andare a votare. Ora i vescovi scrivono “di sperare che possiamo tutti collaborare per il bene della nostra nazione in futuro” e di “voler incoraggiare la comunità cattolica a continuare ad impegnarsi nei dibattiti pubblici e nei processi di decisione”. “Così facendo”, concludono i vescovi, “i cattolici confermano il significato e l’importanza del messaggio cristiano”.