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Stati Uniti, incendi in California: 31 morti, 400 dispersi e 25mila persone evacuate

È salito a 31 il numero dei morti a causa degli incendi che stanno devastando la California del Nord mentre sono ancora 400 le persone disperse. Si tratta del bilancio di vittime più grave nella storia degli incendi in California. Telegramma di cordoglio del Papa.

Sono ben 8mila i pompieri al lavoro per cercare di domare i roghi, 17 quelli tuttora in corso – che ormai hanno interessato un’area complessiva di 700 chilometri quadrati. L’evacuazione di massa messa in atto in California ha ormai coinvolto 25mila persone mentre sono oltre 3500 le abitazioni e le strutture commerciali distrutte. Nella Bay Area di San Francisco, le autorità locali hanno deciso per oggi la chiusura delle scuole a causa della qualità dell’aria che ha raggiunto livelli di guardia.

Il Papa ha inviato oggi, tramite il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, un telegramma di cordoglio per le vittime e per le persone colpite degli incendi che stanno devastando in questi giorni la California. «Appreso della tragica perdita di vite e della distruzione di proprietà causata dall’incendio in California» – si legge nel messaggio indirizzato ai due vescovi della zona, mons. Salvatore Joseph Cordileone, arcivescovo di San Francisco, e mons. José Horacio Gómez, arcivescovo di Los Angeles – il Papa assicura la sua «solidarietà» e le sue preghiere «per tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia», specialmente «coloro che piangono la perdita dei loro cari e che temono per le vite di coloro che risultano ancora dispersi». Francesco, inoltre, esprime il suo «apprezzamento alle autorità civili e al personale di emergenza per il modo in cui assistono le vittime di tale tragedia».