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Tensioni Usa-Corea Nord: vescovi coreani, «abbandonare armi nucleari e dialogare»

I vescovi della Corea del Sud sono preoccupati per il clima di tensione tra Usa e Corea del nord e le minacce di iniziative nucleari. 

Il cardinale Andrew Yeom Soo-jung, arcivescovo di Seoul, nel messaggio in occasione della solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria che ricorre il 15 agosto chiede ai cattolici di pregare il rosario «per la conversione dei peccatori e la pace nel mondo». «Il rosario è la nostra arma spirituale per sconfiggere efficacemente il male – scrive – e ci aiuterà a superare le sfide e diventare operatori per la pace nel mondo».

«Per la sicurezza e il futuro di tutti i coreani – afferma il cardinale Yeom, come riferito da Ucanews -, la Corea del Nord dovrebbe sedersi intorno ad un tavolo e abbandonare le armi nucleari». Anche mons. Lazzaro Tu Heung-sik, vescovo di Daejeon, nel suo messaggio invita a «promuovere la cultura della pace e della vita contro la cultura della morte che sta aumentando nella penisola coreana». Mons. Peter Lee Ki-heon, vescovo di Uijeongbu, chiede un accordo di pace tra le due Coree e invita i leader mondiali a lavorare insieme per risolvere le tensioni nella penisola. Mons. John Chrysostom Kwon Hyeok-ju, vescovo di Andong esorta i cattolici coreani a diventare costruttori di pace.