Religione non può mai essere intolleranza, razzismo. Non può spingere l’uomo alla violenza, a volte alla guerra. Ce lo dicono e ce lo insegnano da piccoli, a scuola come a catechismo, tutti ne sono convinti, tutti lo leggono nei loro libri sacri: cristiani, ebrei, musulmani.
Studenti e genitori entro il 31 gennaio sono chiamati a scegliere se avvalersi o non avvalersi. L’occasione è l’iscrizione al primo anno dei diversi ordini e gradi di scuola per l’anno scolastico 2020/21. La testimonianza di un insegnante
Sull'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro dell'Interno, Matteo Salvini, l'ultima parola spetterà all'assemblea di Palazzo Madama. Dopo l'ultimo, scontato passaggio in Senato, sarà un processo a dirimere la questione relativa alla vicenda della nave della Guardia costiera italiana «Gregoretti»
L'iniziativa referendaria, volta a cancellare la parte proporzionale del sistema in vigore, era stata fortemente voluta dalla Lega e da Fratelli d'Italia. In questo modo anche con una maggioranza relativa lontana dal 50% dei voti sarebbe stato possibile acquisire la maggioranza assoluta in Parlamento
Risultati piuttosto sconfortanti dal rapporto Pisa 2018, indagine triennale sulle competenze nella lettura, nella matematica e nelle scienze dei nostri studenti. Forse negli ultimi anni la scuola si è trasformata un po’ troppo in un luogo di educazione alla convivenza, invece che di trasmissione del sapere.
Toscana Oggi sostiene la campagna di raccolta di offerte e generi alimentari per i territori dell’Albania colpiti dal terremoto dello scorso 26 novembre, lanciata da Caritas Firenze, dalle Misericordie e dal Centro missionario medicinali.
No, noi italiani non moriremo sovranisti! Così come non siamo morti democristiani e neppure comunisti. Forse moriremo populisti, ma solo perché una dose di populismo, piccola o grande che sia, accompagna da sempre la nostra vita politica. Ma con alterne fortune. Basti pensare al lungo ventennio berlusconiano o all’effimera stagione grillina, forse destinata all’auto rottamazione.
Beato chi sa aspettare. Beato chi è capace di speranza. Beato chi riempie il tempo dell’Avvento senza frenesia ma piano, quasi fermandosi ad assaporare il desiderio: di un Dio che viene, di una promessa mantenuta, di una voce cara, di una carezza, di una compagnia ritrovata.
Si è discusso e scritto nei giorni scorsi attorno a un documento franco-tedesco che - secondo la vulgata - dovrebbe «lanciare» la Conferenza sul futuro dell'Europa. Della quale, in realtà, si discute da mesi, anche nelle sedi ufficiali fra Strasburgo e Bruxelles. Dunque, dov'è la novità? Le possibili risposte non mancano…
La mobilitazione delle «sardine» richiede un supplemento di analisi e come tutti i fenomeni sociali allo stato nascente non può essere incasellato all'interno di uno schema.