Questa guerra in Siria contro i curdi è, come tutte le guerre, lacrime e sangue, ma in più è anche ipocrisia e contraffazione, veleno diluito in rosolio, fiele servito con miele. Erdogan ha battezzato la guerra «operazione sorgente di pace». Come diceva Brecht: «Quando chi sta in alto parla di pace la gente sa che ci sarà la guerra».
Cattolici e politica. Cosa ne pensano i giovani? Lo abbiamo chiesto con un forum in redazione a dei giovani che non temono di sporcarsi con la politica e che ad essa e alla sua responsabilità non sono affatto indifferenti. È emersa la richiesta di una «buona politica».
Ci sono polemiche che nascono e muoiono nell’arco di poche ore altre che sono cicliche come le stagioni o il giorno e la notte. Quella sul crocifisso, che fino a qualche decennio fa stava nelle scuole come i banchi e le lavagne, ma non è mai stato un «arredo», da qualche anno torna proprio come le stagioni.
Il numero dei parlamentari si riduce da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi (esclusi i senatori a vita). Hanno votato a favore quasi tutti i gruppi: 553 i sì, 14 i no, 2 le astensioni. Con questo passaggio si completa l'iter parlamentare della riforma che, modificando gli articoli 56,57 e 59 della Costituzione, ha richiesto una doppia approvazione da parte di Camera e Senato.
A Grosseto un vice allenatore di calcio dei giovanissimi ha appellato in modo greve Greta Thunberg, invitandola a praticare il mestiere più antico del mondo «tanto l’età l’ha»...
La Corte Costituzionale ha ritenuto «non punibile chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio». Si tratta dell’eventuale suicidio liberamente determinato, a determinate condizioni, da un paziente affetto da patologia irreversibile, con sofferenze intollerabili… La Corte non ha mancato di mettere numerosi paletti.
Un consigliere ragionale della Lega ha lanciato in Commissione sviluppo economico la sua «ricetta» per rilanciare il turismo termale: riaprire le «case chiuse» ed esporre le donne in vetrina...
Il mondo è in fermento e i giovani lo stanno gridando. È quanto in sintesi sta avvenendo in questo 2019 sui temi ambientali. Il vertice Onu dei giovani sul clima dal 21 al 23 settembre, l’adozione della strategia sull’economia circolare Ue, le iniziative nel tempo del Creato della Chiesa cattolica, anche in chiave ecumenica, ci restituiscono un quadro incoraggiante.
Occorre più creatività, e occorre un pensiero non ideologico che non porti a guardare i datori di lavoro come «padroni» cattivi e sfruttatori, e, dall’altra parte, che non guardi i lavoratori come pigri e fannulloni. L’innovazione, oggi, non è più una prerogativa degli imprenditori. Anche i lavoratori devono innovare, provare e osare di più.
Matteo Renzi non ce l’ha fatta ad aspettare la Leopolda e ha annunciato l’uscita dal Pd assicurando il suo appoggio al governo Conte bis. Vuole essere certo di intercettare i più moderati, persone che non voterebbero una destra sovranista ma neppure sottoscriverebbero l’alleanza Zingaretti-Di Maio