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Accanimento legislativo. E le scimmie stanno a guardare

di Umberto FolenaUn domani qualcuno si volterà indietro e a bocce gelide, senza il rischio di essere sbertucciato come bigotto, intollerante e antidemocratico, oserà spiegare con dovizia di argomenti quello che noi qui sussurriamo appena, prima di andarci a nascondere: Dio ci salvi dall’accanimento legislativo. Dove stiamo andando a parare l’avete capito dal verbo sbertucciare: i diritti delle grandi scimmie riconosciuti presto dalla legge spagnola.

A dire il vero non abbiamo compreso bene in che cosa consista il (testuale) «progetto non di legge». D’altronde chi siamo noi per penetrare i segreti misteri del governo Zapatero? Ci pare comunque d’aver capito che si tratti di riconoscere a gorilla, scimpanzè, orangutan e bonobo il diritto alla vita, alla libertà, a non essere né torturati né schiavizzati. È l’obiettivo del «Proyecto Gran Simio», una cosa, a sentire il suo presidente Joaquin Araujo, terribilmente seria: «È una nostra precisa responsabilità etica. Piaccia o no, gli esseri umani sono grandi scimmie». Qualcuno potrebbe inalberarsi: parli per sé, Araujo delle mie banane. Ma in fondo che c’è di sbagliato? Abbiamo un patrimonio genetico pressoché identico. Il pianeta degli umani è dunque il pianeta delle scimmie.

Il governo spagnolo fa notare di non aver mai usato l’espressione «diritti umani» estesa a tutti i primati. Ma che cosa ci sarebbe di male? Se noi umani siamo grandi scimmie, perché le grandi scimmie non dovrebbero essere, a modo loro, umane? Tra cugini su certi dettagli si sorvola. E in ogni caso, state ben attenti a evitare l’ironia gratuita: associazioni, circoli, gruppi, siti internet, emittenti radiofoniche e opinion leader sono pronti e sparare a palle incatenate contro questi cattolici intolleranti che negano anche alle scimmie i loro diritti.

No, la questione è un’altra. Sul non ammazzare, né schiavizzare, né torturare le scimmie tutti possiamo metterci d’accordo. Ma c’è proprio bisogno d’un intervento governativo, anzi di una mostruosità come il «progetto non di legge» spagnolo? L’accanimento legislativo, ossia la frenesia di legiferare su tutto, è un veleno che, una volta penetrato nei gangli della nostra società, la porterà fatalmente al delirio. A questo proposito, ma il parere alle scimmie qualcuno l’ha chiesto?