Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Riscaldamento, costi alle stelle.

Bollette per il riscaldamento che superano anche gli 800 o i 900 euro. Questa eccezionale, lunga e fredda stagione invernale – insieme a tanti problemi di frane, ghiaccio, viabilità, alberi frantumati come ramoscelli – finisce per riversare il peso più grosso sulle famiglie. Sestino è un paese non metanizzato, in «zona climatica E», e come tale la rete di distribuzione fornisce il gas Gpl. L’aumento del prezzo dei combustibili, incontenibile, a cominciare dal petrolio, si scarica a catena su tutti gli altri. In una comunità dove, secondo le ultime statistiche – sempre da assumere come un riferimento da verificare – il reddito medio pro-capite è di 10.600 euro., solo il costo del riscaldamento diventa un «lusso», che pensionati, persone a reddito fisso, o piccoli operatori stentano a sopportare. La Coingas, società di gestione e distribuzione, ha provveduto a rateizzare i pagamenti ma certamente occorrono ben diversi correttivi, e in altre sedi, per le zone montane, dove – tra gli altri disagi quotidiani stagionali e non – l’inverno fruga pesantemente nelle tasche delle famiglie. In un momento di crisi generale, la voce «riscaldamento» è un ulteriore indice verso la povertà; occorrerebbe una forte e solidale e innovativa politica.Giancarlo Renzi