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Sport, a Grosseto il campionato nazionale di atletica del Csi tra sogni, record e velocità

Prime medaglie e primi atleti allo stadio di Grosseto “Carlo Zecchini”, dove sono in corso di svolgimento le gare del 23° campionato nazionale di atletica leggera del CSI. È stato Maurizio Leonardi della U.S.A.M. Baitona Trento, il primo atleta a salire sul gradino più alto del podio maremmano nei 5000 metri. La mattinata toscana, dopo una suggestiva cerimonia inaugurale, che ha visto il saluto del presidente del CSI Toscana, Carlo Faraci e del presidente del CSI Grosseto, Maura Cinagli, oltre all’intervento del Vescovo emerito di Grosseto, Mons. Rodolfo Cetoloni, è poi proseguita andando ad eleggere altri 40 campioni, molti nelle categorie del lungo e del peso. Tra cui quelle dei 100m allievi e juniores (ambosessi).Appassionanti gli sprint nei 100m allievi e juniores (m/f) che hanno visto qualificati gli under 18 ciessini, che occuperanno le 8 corsie di finale domattina intorno alle ore 12. Gli sprinter CSI sono stati tutti “spinti” alla partenza del meeting dal video incoraggiamento regalato a tutti i finalisti dal campione olimpico nella 4×100, l’azzurro Filippo Tortu, che alla vigilia ha inviato loro un augurio social.Nel pomeriggio di oggi protagonisti saranno i 200 m, per un totale di altre 42 gare di finale. Domani e domenica sulla pista gestita dall’Atletica Grosseto Banca Tema che ospita gli atleti ciessini, le ultime serie e finali, includendo come nello spirito del CSI, le prestazione di atleti con disabilità, perfettamente integrati nel programma del meeting tricolore.Due i record infranti nella mattinata. Salta oltre 6 metri (6,03) nel lungo l’amatori A Enrico Mario Massignan, superando il primato fissato da Alberto Lago a Cles. Vola nei 3000 il trentino 2005 Francesco Ropelato U.S. Castel Ivano, nuovo recordman allievi con 9:07.18.Complessivamente sono 637 gli atleti finalisti (371 maschi e 266 femmine), portacolori di 10 regioni77 società sportive e 31 comitati provinciali CSI. Lombardia, Veneto, Toscana e Trentino-Alto Adige/Südtirol, sono le regioni con più atleti in campo. Ben 177 in totale le medaglie in palio nelle diverse categorie e nelle differenti specialità previste nel programma, tra salti (lungo, alto), lanci (vortex, peso, disco, giavellotto) e corse (velocità, mezzofondo e fondo). Complessivamente saranno 1500 gli atleti gara che prenderanno parte alla manifestazione, sotto l’occhio attento di 40 giudici di gara. Domenica mattina, 5 settembre prima dei podi societari, che premieranno le specifiche graduatorie societarie, in programma la Santa Messa celebrata dall’assistente ecclesiastico nazionale del CSI, don Alessio Albertini, come tradizione ciessina all’interno dell’impianto grossetano.Tutte le gare del Campionato Nazionale CSI di atletica leggera sono trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube del Centro Sportivo Italiano (https://www.youtube.com/centrosportivoitaliano).Entusiasta il presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano, Vittorio Bosio, «Finalmente torniamo a correre, saltare, gioire, esultare, potendoci incontrare in uno stadio, nel rispetto di tutte le normative ed i protocolli antiCovid. Ai nostri finalisti dico sempre di sognare, di migliorarsi, di credere in ciò che fanno con passione, dando il meglio di sé».