Papa Francesco, udienza: "avere il coraggio della fede"
TSD Notizie Flash del 10 aprile 2013. "Noi possiamo vivere da figli, e questa è la nostra dignità", ha spiegato il Papa durante l'udienza di oggi. Per il Santo Padre "comportarci come veri figli" vuol dire che "ogni giorno dobbiamo lasciare che Cristo ci trasformi e ci renda come lui, vuol dire cercare di vivere da cristiani, cercare di seguirlo, anche se vediamo i nostri limiti e le nostre debolezze". "La tentazione di lasciare Dio da parte per mettere al centro noi stessi è sempre alle porte e l'esperienza del peccato ferisce la nostra vita cristiana, il nostro essere figli di Dio", ha ammonito il Santo Padre: per questo "dobbiamo avere il coraggio della fede, non lasciarci condurre dalla mentalità che ci dice: Dio non serve, non è importante per te". Per il Papa, invece, "è proprio il contrario: solo comportandoci da figli di Dio, senza scoraggiarci per le nostre cadute, sentendoci amati da lui, la nostra vita sarà nuova, animata dalla serenità e dalla gioia". "Dio è la nostra forza, Dio è la nostra speranza!", ha esclamato Papa Francesco: "Dobbiamo avere noi per primi ben ferma questa speranza e dobbiamo esserne un segno visibile, chiaro, luminoso per tutti. Il Signore Risorto è la speranza che non viene mai meno, che non delude". Questa "relazione filiale con Dio", ha precisato infatti il Papa, "non è come un tesoro che conserviamo in un angolo della nostra vita, ma deve crescere".