Toscana

7000 STUDENTI DA TUTTA LA TOSCANA AL MEETING SUI DIRITTI

Per il settimo anno consecutivo la Toscana festeggia la data del 10 dicembre anniversario della firma all´Onu della Carta dei diritti dell´uomo, al Palasport di Firenze. Mercoledì 10 dicembre la giornata è dedicata al diritto alla salute visto soprattutto come possibilità di crescita e di aspettativa di vita dei bambini che nascono in paesi in via di sviluppo o nell´Africa piagata dall´epidemia di Aids. Moltissimi saranno gli ospiti del dibattito, condotto sul palco da Gad Lerner, a cui assisteranno migliaia di studenti delle scuole medie e superiori di tutta la Toscana. Dopo i presidenti della giunta e del consiglio regionale Claudio Martini e Riccardo Nencini e il sindaco Leonrado Domenici, parleranno il responsabile per l´Europa dell´Organizzazione mondiale della sanità Erio Ziglio, il direttore per l´Italia di Medici senza frontiere Enrico Davoli, il medico milanese Marco Garatti in rappresentanza di Emergency.

Il problema dei farmaci negati al terzo mondo sarà analizzato da Gianni Tognoni dell´Istituto Mario Negri, mentre il tema della salute nei paesi dilaniati dalla guerra sarà affrontato da un rappresentante della Fondazione Mandela.

Uno spazio particolare è riservato al recentissimo accordo tra Regione, Coop e Fondazione Peres per far collaborare in Israele medici ebrei e palestinesi che cureranno bambini malati dei campi profughi in ospedali di Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa. Del progetto al Palasport parlano Dany Shanit, direttore della sezione medica del centro Peres di Tel Aviv, e Awar Dudin, direttore pediatrico dell´Augusta Victoria Hospital dell´Al Quds University. Saranno ascoltate le voci di familiari delle vittime israeliane e palestinesi riuniti nell´associazione Parents´ Circle. Oltre ai progetti portati avanti dall´Azienda ospedaliera di Pisa, dall´ospedale pediatrico Apuano e dall´azienda Meyer, la cooperazione della Toscana ha anche sviluppi in Sudafrica ed Ecuador.

In 7.000 arriveranno a Firenze, provenienti da 98 scuole di tutta la regione. Per trasportarli Trenitalia, l’Ataf e molte altre compagnie di trasporti hanno dovuto organizzare treni, corse e vetture speciali dalle più diverse località della Toscana fino alla stazione di Campo di Marte o al parcheggio di viale Paoli, davanti al Palasport.

Sono quasi 4.500 gli studenti delle scuole superiori toscane che, insieme a 300 insegnanti, arriveranno in treno, sfruttando uno dei 5 convogli speciali messi a disposizione da Trenitalia oppure utilizzando uno tra i 14 treni di linea che saranno, comunque, coinvolti nell’evento. I treni speciali, sui quali viaggeranno oltre 3500 persone, partiranno da Carrara, Livorno, Empoli, Lucca e Pistoia. Faranno tappe intermedie per attendere alcune coincidenze strategiche, in particolare dal senese e dall’Argentario, e proseguiranno verso Campo di Marte, dove sono attesi a scaglioni tra le 9,40 e le 10,15. Gli altri ragazzi attesi alla stazione, provenienti soprattutto dall’aretino, arriveranno con i treni ordinari della mattina tra le 9,15 e le 9,40.

Complessa e articolata anche l’organizzazione degli autobus. L’Ataf ha previsto vetture speciali per accompagnare direttamente al Palasport alcune classi della cintura fiorentina, ma la maggior parte dei 642 studenti fiorentini attesi al meeting si sposterà con autobus di linea. A questi si aggiungeranno altri pullman organizzati da Comuni e società di trasporti delle 10 province toscane: in tutto saranno 1.870 i ragazzi che arriveranno in autobus, provenienti da quasi 30 scuole ed accompagnati da un nutrito gruppo di docenti. Tra le province toscane la più rappresentata sarà Firenze con 2.127 studenti. Ci saranno, inoltre, 930 ragazzi da Lucca, 800 da Massa e Carrara, 620 da Pistoia, 595 da Pisa, 504 da Arezzo, 456 da Livorno, 412 da Prato, 397 da Grosseto e infine 359 da Siena.

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