Toscana

ACCORDO REGIONE TOSCANA-MENARINI SU SPERIMENTAZIONI DI FARMACI

Un accordo per realizzare nell’arco di un anno, in modo concordato e coordinato, quattro sperimentazioni cliniche nel campo dell’oncologia, delle patologie cardiovascolari e gastrointestinali è stato sottoscritto nei giorni scorsi dall’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi e dal presidente di Menarini Alberto Aleotti. L’intesa è il frutto di un deciso impegno della Regione Toscana, come indicato dal Piano sanitario in scadenza, per una crescita diffusa del settore ricerca e innovazione in tutto il servizio sanitario regionale, per lo sviluppo di una rete regionale di ricerca e delle sue eccellenze e una sempre più coerente relazione tra il sistema salute e il sistema industriale e commerciale. La firma del protocollo fa seguito alla deliberazione del 2006 con cui la Regione Toscana ha dettato indirizzi per il buon funzionamento dei comitati per la sperimentazione clinica ed ha approvato uno schema di protocollo per accordi con le aziende farmaceutiche per la promozione di ricerca di qualità. Le attività di ricerca si svolgeranno secondo l’indirizzo strategico e di sistema espresso dalla Regione e dalle Università toscane e le Asl regionali avranno un ruolo preminente nell’ambito operativo. Dal canto suo Menarini si impegna a sostenere le attività di ricerca di alto profilo svolte nell’ambito del sistema regionale, nelle aree terapeutiche di interesse, secondo un piano concordato di sperimentazioni cliniche. “Con le aziende del settore farmaceutico – spiega Rossi – non sono mancati e non mancano momenti di confronto, legati fondamentalmente alle tensioni originate dalle scelte della Finanziaria e da quella politica di contenimento della spesa farmaceutica che la Regione Toscana ha fatto propria. Ciò nonostante la scelta di costruire con le aziende, soprattutto quelle che sono fortemente presenti con insediamenti produttivi sul territorio toscano, rapporti di sistema su obiettivi comuni per lo sviluppo di una ricerca di qualità mi sembra strategica”. Con intese come quella appena siglata “intendiamo favorire programmi di ricerca cofinanziati e regolamentati su tematiche di reciproco interesse ed impegno, nell’ambito delle priorità del Servizio sanitario regionale”. “Nel caso Menarini – ha detto Aleotti -, le sperimentazioni più significative sul territorio toscano riguarderanno un vaccino per il tumore dell’ovaio e un farmaco per il tumore polmonare a piccole cellule, entrambe patologie rare ma con tassi di mortalità purtroppo elevatissimi”. (ANSA).