Toscana

AEROPORTO SIENA: UN AMPLIAMENTO CHE DIVIDE

L’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano, località nel comune di Sovicille a circa 20 chilometri da Siena, sale all’attenzione pubblica quando, nel febbraio 2006, la società che gestisce lo scalo decide di individuare un partner finanziario e gestionale interessato a investire in un progetto di sviluppo. Il progetto di crescita viene da subito contestato da una parte della popolazione, che dà vita a un comitato il cui fine ultimo è quello di bloccare l’ampliamento dello scalo. Gli oppositori sono perlopiù residenti nel comune di Sovicille, i quali sostengono che un aeroporto nella zona della piana di Rosia avrebbe un impatto devastante sull’ambiente e provocherebbe un inquinamento della falda acquifera. Quando alla fine dell’estate scorsa venne presentato il piano di sviluppo elaborato dal fondo Galaxy, il socio privato e finanziario scelto dall’aeroporto per il progetto di sviluppo, la lotta del comitato si è fatta più intensa, fino a sfociare in una grande manifestazione di piazza a Siena alla quale presero parte diverse migliaia di persone. Proprio l’allargarsi del fronte della protesta ha indotto la società che gestisce lo scalo senese ha chiedere ulteriori approfondimenti al fondo Galaxy che, nel frattempo, non ha ancora sottoscritto né acquistato le azioni dell’aeroporto, come invece era previsto al momento della scelta del partner privato. Attualmente il capitale resta suddiviso in quote, il cui il 49% è nelle mani della Camera di Commercio di Siena, il 41% è del Monte dei Paschi di Siena, il 3% dell’Amministrazione provinciale di Siena, e il restante 6% nelle mani, più o meno con la stessa quota del 2%, di Comune di Siena, Comune di Sovicille e Aeroporto di Firenze. (ANSA).