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AFGHANISTAN, KANDAHAR, ANCORA UN ATTACCO CONTRO TRUPPE NATO

A 24 ore dall’attacco di ieri nel quale a Kabul è morto anche un soldato italiano e altri cinque sono rimasti feriti, un nuovo attentato è avvenuto contro truppe dell’Isaf – la Forza Internazionale di Assistenza per la Sicurezza sotto comando Nato – a Kandahar, nel sud del paese. Un kamikaze a bordo di un’autobomba si è fatto esplodere lungo una strada che conduce fuori città. L’ordigno era destinato a una pattuglia di soldati canadesi in transito a poca distanza, ma è deflagrato vicino a una caserma della polizia afgana, senza provocare vittime a parte l’attentatore. Secondo informazioni riportate da agenzie di stampa internazionale, l’attentato di oggi a Kandahar sarebbe stato da un portavoce dell’ex regime talebano, che proprio a Kandahar aveva una delle sue roccaforti.

Stessa rivendicazione, ieri, sia per l’attentato a Kabul che per quello di Lashkar Gah, capoluogo della vicina provincia di Helmand, dove un altro kamikaze si era fatto esplodere vicino alla residenza del governatore provocando diciotto morti e altrettanti i feriti, soprattutto tra i militari afgani e la polizia. Negli ultimi mesi si sono moltiplicata gli attacchi contro la forza internazionale. La Nato ha assunto di recente il comando nella zona sud dell’Afghanistan, dove in precedenza le truppe Usa – presenti per oltre 4 anni – non sono state in grado di impedire la riorganizzazione dei talebani.Misna