Toscana

AFGHANISTAN, STANNO TUTTI BENE I MILITARI ITALIANI FERITI A KABUL

“Sono tutti in buone condizioni e nessuno corre pericolo di vita”, neppure il più grave, i quattro alpini feriti in Afghanistan. Lo ha detto il colonnello medico Massimo Nardi, capo dipartimento chirurgia del policlinico militare del Celio, dove dalla scorsa notte sono ricoverati Emanuele Rivano, Massimiliano Clementini, Salvatore Mastromauro e Salvatore Giarracca.

Clementini, il militare in condizioni più serie, “é ancora in coma farmacologico indotto”, ha spiegato il colonnello Nardi. “E’ stato sedato per permettere tutti gli accertamenti”, ma anche per lui non ci sono eccessive preoccupazioni. Da un punto di vista medico ha riportato una frattura alla testa e un edema mascellare; una contusione ai polmoni con un modesto versamento ad uno di essi. Rivano, invece, ha avuto la perforazione di un timpano ed escoriazioni varie; Giarracca modesti traumi ed escoriazioni varie, mentre Mastromauro ha la prima vertebra lombare fratturata ed escoriazioni. Domani alle 11 ci sarà un nuovo aggiornamento sulle condizioni dei militari ricoverati.

“Massimiliano è forte, robusto, dovrebbe uscirne senza grosse conseguenze. Certo, finché non riaprirà gli occhi, non si sveglierà, io, da madre, non starò tranquilla”. Sono le parole di Doriana Caboti, la mamma di Massimiliano Clementini, uno degli alpini feriti nell’attentato a Kabul, che ha raggiunto il figlio in ospedale a Roma. Il militare è attualmente ricoverato al policlinico del Celio. E’ ancora in coma farmacologico e, spiega sempre la madre, ci rimarrà per 48-78 ore, ma non è in pericolo di vita. La madre, il padre Costantino, la sorella Consuelo e la fidanzata Jenny, arrivati da Prato, stamani gli hanno fatto visita. “Mio figlio è in sala di rianimazione – racconta la signora Doriana – è in prognosi riservata, le sue condizioni sono stabili. Ho potuto avvicinarlo, gli ho preso una mano e, anche se incosciente, ha reagito. A volte si agita, deglutisce. Buon segno, significa che le funzioni vitali ci sono. Ha varie fratture alla testa e un versamento al polmone”. “I medici – spiega ancora la madre – valuteranno l’ evoluzione dell’ ematoma alla testa, all’altezza dell’occhio destro, poi decideranno se operarlo o meno”.(Ansa)