Toscana

AGRICOLTURA, DA COLDIRETTI 25 MILA FIRME PER PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE SU CONSUMO PRODOTTI LOCALI

Orientare e sostenere il consumo dei prodotti agricoli regionali. E’ quanto prevede una proposta di legge di iniziativa popolare, sostenuta da 25 mila firme, presentata oggi in Consiglio regionale della Toscana dalla Coldiretti. La proposta dovrà passare al vaglio dell’aula per essere resa ufficiale. Il disegno di legge, presentato analogalmente anche in altre regioni, propone che almeno il 50% degli alimenti serviti dalla ristorazione collettiva, come le mense, sia di provenienza regionale, insieme all’indicazione nei menù dell’origine dei prodotti.

La Pdl prevede inoltre una diminuzione dell’1% dell’aliquota Irap per i ristoranti toscani che utilizzino almeno il 30% di prodotti regionali per il loro approvigionamento. Tra le misure anche quella di accorciare la filiera e rafforzare la vendita diretta, attraverso l’implementazione dei cosiddetti ‘farmer markets’, ovvero i mercati agricoli. Sul fronte delle grandi superfici commerciali la Pdl prevede, tra l’altro, che il rilascio delle autorizzazioni per le nuove costruzioni siano subordinate all’ obbligo di mettere in vendita il 30% dei prodotti agricoli e agroalimentari di origine toscana.

“Con questo provvedimento – ha detto il presidente di Coldiretti Toscana Tulio Marcelli – si cerca di arginare il dilagare dei prodotti di importazione e di valorizzare la qualità dei prodotti e il loro legame con il territorio di origine”. “In questo momento decisivo per l’agricoltura, occorre creare – ha aggiunto il direttore Prisco Lucio Sorbo – anche una cultura di filiera per la promozione e valorizzazione dei nostri prodotti: una cultura che può essere valorizzata anche dall’istituzione di un tavolo agroalimentare, aperto a tutti i soggetti regionali interessati al settore. Uno strumento che Coldiretti ritiene indispensabile per restituire centralità all’ agricoltura e all’ impresa”. (ANSA).