Toscana

AIDS: NEL 2004 94 NUOVI CASI DI SIEROPOSITIVI A FIRENZE, 13 I CASI A GROSSETO

Sono 94 i nuovi sieropositivi registrati a Firenze nel 2004. Di questi 12 sono i tossicodipendenti, 19 ex tossicodipendenti, 26 eterosessuali, 28 omosessuali e 9 dovuti ad altri fattori; a Grosseto, sempre nel 2004, si sono avuti 13 nuovi sieropositivi di cui un ex tossicodipendente, 9 eterosessuali, 3 omosessuali. È questo il quadro di un sondaggio compiuto dall’Anlaids (Associazione nazionale per la Lotta all’Aids) nei centri di cura dell’Aids di Firenze e Grosseto e presentato a Roma in occasione dei vent’anni dell’Associazione.

In realtà, secondo quanto si legge in una nota, la Toscana continua ad essere tra le principali protagoniste nella lotta all’Aids in Italia. Una lotta alla malattia cominciata nel 1985 quando si verificarono i primi dodici casi: uno a Prato; uno a Pistoia; 3 a Firenze; 3 a Livorno; uno a Pisa; 2 ad Arezzo e uno a Siena, e senza dubbio resa più incisiva sul territorio anche grazie alla presenza dell’Anlaids Toscana.

Alla manifestazione di Roma il professor Fernando Aiuti, al vertice dell’Associazione, e la dottoressa Gina Gotti Porcinari, presidente dell’Anlaids Toscana (che opera in tutte le 10 province), hanno ricordato il grande impegno contro una malattia che ha cambiato e sta cambiando il mondo.

Il picco dei nuovi casi di Aids venne registrato nel 1995 con 363 casi. Firenze detiene il primato regionale dei casi di Aids con 1050 casi dall’inizio dell’epidemia, 1985, al 2004; seguono Livorno con 448 casi; Lucca con 345 casi; Grosseto con 293 casi; Massa Carrara con 268 casi; Pisa con 267 casi; Pistoia con 228 casi; Prato con 151 casi; Siena con 143 e Arezzo con 133 casi. I casi pediatrici, in totale, sono stati 49: gli ultimi tre nel 2000. I primi otto decessi per Aids in Toscana sono stati registrati nel 1985. I picchi dei decessi per Aids in Toscana si sono avuti nel 1994 e nel 1995 con 287 morti all’anno. (ANSA).