Toscana

ALTA VELOCITA’: MINISTERO, 53 MLN DANNI AMBIENTALI MUGELLO

 Ammonterebbe a più di 53 milioni di euro il danno ambientale provocato dai cantieri dell’alta velocità nel Mugello, fra Firenze e Bologna. E’ la stima contenuta in una relazione presentata dai legali delle parti civili, fra cui il ministero dell’Ambiente, al processo in corso a Firenze, dove sono imputate 59 persone, fra le quali alcuni dirigenti della Cavet, il consorzio di imprese a cui era stato affidato l’appalto. Il danno ambientale consisterebbe nell’ impoverimento delle falde acquifere del Mugello e nell’inquinamento del suolo e dei corsi d’acqua. L’inchiesta della procura fiorentina iniziò nel 1999 e la prima udienza del processo si è svolta nel novembre del 2004. Fra gli imputati, oltre a una decina fra ex e attuali dirigenti Cavet, anche titolari di aziende che ebbero lavori in subappalto, proprietari di discariche e trasportatori. Le accuse comprendono, a vario titolo, oltre al danno ambientale, anche la truffa, presunte irregolarità sullo smaltimento dei rifiuti e un presunto inquinamento del territorio. Oltre al ministero si sono costituite parti civili la Regione Toscana, altri enti locali e associazioni ambientaliste come Legambiente, Wwf e Italia Nostra. (ANSA).

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