Toscana

AMBIENTE, A SETTEMBRE ACCORDO SU DEPURAZIONE COMPRENSORIO CUOIO

(ASCA) – L’accordo per la depurazione industriale del comprensorio del cuoio va avanti. A settembre tutti i soggetti interessati definiranno e approveranno un aggiornamento dell’intesa che darà ulteriore impulso alla realizzazione di questo sistema di opere per la riorganizzazione e il miglioramento della depurazione in una vasta area della Toscana che ha al suo centro il comprensorio del cuoio. è quanto emerso oggi nel corso di una riunione convocata presso la presidenza della Regione, cui hanno partecipato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, l’assessore all’Ambiente Anna Rita Bramerini, i rappresentanti degli enti locali, delle associazioni dei conciatori e tutti i soggetti istituzionali interessati. L’incontro odierno è servito soprattutto a ribadire la volontà dei soggetti interessati a realizzare l’opera con l’aggiornamento, a settembre, dell’accordo sottoscritto nel 2008: un aggiornamento che servirà soprattutto a rafforzare i poteri d’impulso rispetto al complesso di opere che dovranno essere realizzate. L’accordo, di cui il ‘tubone’ è una delle opere più rilevanti, interessa il vasto territorio compreso tra la Valdera, l’Empolese e soprattutto la Valdinievole, con centro nevralgico nel Comprensorio del cuoio. Il sistema di opere prevederà ancora il riutilizzo delle acque reflue depurate nelle industrie del comprensorio del cuoio, la conseguente eliminazione dei prelievi idrici da falda da parte delle industrie della concia; e ancora interventi, azioni e misure per la tutela ed il risanamento del Padule di Fucecchio e l’adeguamento dei restanti depuratori (circa una decina) a servizio delle località più isolate.