Toscana

AMBIENTE, TRENO VERDE DI LEGAMBIENTE: PM10 OFF LIMITS IN DUE PROVINCE TOSCANE

Bocciate Carrara e Lucca, Firenze promossa sul filo del rasoio, Siena sugli altari: è questa la ‘classifica’ redatta da Legambiente sul superamento dei limiti delle pm10 (le famigerate polveri sottili derivate dall’inquinamento). I dati, presentati nel corso di una conferenza stampa al termine della tre giorni di ‘Treno Verde’, l’ iniziativa di Legambiente e Ferrovie dello Stato che compie nel 2007 i suoi 18 anni, promuovono comunque la Toscana che presenta in media inquinanti atmosferici nei limiti e solo qualche decibel di sforamento per l’inquinamento acustico. E se è vero, come ha detto il presidente fiorentino di Legambiente Leonardo Sgatti, che comunque “occorre fare sistema” e non fermarsi al “puntuale”, che a Firenze sono sotto controllo gli inquinanti generici, “il livello del benzene – secondo i dati elaborati dal laboratorio mobile di Rfi – fa registrare valori che devono preoccupare”. Le condizioni metereologiche non aiutano, ma non aiuta nemmeno l’ importante carico di traffico veicolare che invade quotidianamente Firenze.

“Quello che preoccupa – ha detto Piero Baronti, presidente Legambiente Toscana – sono i 34 superamenti di PM10 già raggiunti a Firenze nei primi 57 giorni del 2007. Mancano due superamenti giornalieri per mettere fuori legge la qualità dell’aria della città e raggiungere Carrara e Lucca in testa alla classifica delle ‘maglie nere'”.

Legambiente dunque chiede il via libera al potenziamento del trasporto pubblico su ferro ma anche una capillarizzazione delle centraline di rilevamento e come chiede Artusa, “una valorizzazione della rete delle ferrovie secondarie toscane” e un miglioramento in termini di ecocompatibilità dell’ edilizia residenziale. Treno Verde 2007, con il suo carico di mostre e laboratori, conclude così la sua tre giorni fiorentina, con oltre 2500 visite di cittadini e studenti.

Le prossime tappe sono Bologna (28 febbraio – 2 marzo), Milano (5 – 7 marzo), Sestri Levante (Genova) (9 – 12 marzo), Napoli (14 – 16 marzo), Bari (19- 21 marzo), Roma (23 – 26 marzo). (ANSA).