Toscana

AMMINISTRATIVE, CAMPI BISENZIO: TORNA «RE» CHINI

Riconferma storica a Campi Bisenzio (30.790 elettori, 83,88% votanti) per l’ex-sindaco: Adriano Chini. Dopo una capatina al consiglio regionale durante la scorsa legislatura Chini era rientrato in campo come vicesindaco. «Sono contento, felice, emozionato, è stato un sentimento di soddisfazione maggiore del 1999 quando presi il 71% dei voti, Campi ha una situazione particolare c’è da lavorare…», ha commentato a caldo. Luana sua moglie con un sorriso smagliante mentre si dirige in piazza Matteotti al circolo dove si svolgono i festeggiamenti con una bella spaghettata dichiara: «Il risultato non era scontato. È stata una battaglia più delle altre volte». Così a Campi torna il «re» Chini col 51,22% di voti derivanti da (Partito Democratico 35,96%, Italia dei Valori 5,63%, lista civica Per un Buon futuro 5,48% , Partito Socialista 3,25%) seguito da Massimo Lensi 25,37%(Partito delle Libertà 24.56 %, Toscana Granducale 0,8%) Roberto Viti per Comitato Civico Campigiano No Inceneritore si aggiudica il 6.51% , Sandro Targetti per la Sinistra Arcobaleno 6.39 %, Brunella Bresci con Uniti per Campi ha il 4.59 %, l’Unione di Centro capeggiata da Marco Carraresi il 4.31% , Paolo Della Giovampaola per i Verdi conquista il 2.42 %. Marco Carararesi ha già dichiarato di lasciare spazio in Consiglio «al primo dei non eletti Piero Fedi campigiano doc conoscitore del territorio». «Mi sono candidato – ha spiegato – per supportare e dare sostegno a un squadra, il nostro intento era di fare entrare in Consiglio una persona del nostro partito».

Daniela Schipa