ANCI, SINDACATI E REGIONE IN PIAZZA IL 25 NOVEMBRE CONTRO LA FINANZIARIA

In Toscana, Anci, sindacati e Regione, il 25 novembre scenderanno in piazza, a Firenze, contro la legge Finanziaria, che «mette a rischio la rete dei servizi essenziali e strangola gli investimentì. La manifestazione, voluta da Anci e sindacati (Cgil, Cisl e Uil) e sostenuta dalla Regione, dall’Uncem (Associazione delle comunità montane) della Toscana e dall’Unione delle Province toscane, è stata presentata ieri in una conferenza stampa, a Firenze. «L’Anci – ha spiegato Paolo Fontanelli, presidente dell’Anci Toscana – per i Comuni non chiede più soldi, ma gli strumenti e le responsabilità necessarie a garantire i servizi”. La manifestazione del 25 – ha sottolineato il presidente della Regione, Claudio Martini – dimostra che in Toscana sulle critiche alla Finanziaria «c’è la convergenza del mondo sindacale, di Comuni, Province, Comunità montane e Regione. La Finanziaria ha un impatto negativo sia sulla spesa corrente che sugli investimenti, e questo è forse ancor più penalizzante, perché mette un coperchio sullo sviluppo”.

A Firenze, il corteo con i gonfaloni lungo le vie del centro si chiuderà con un incontro a Palazzo Vecchio. Assemblee e iniziative sono previste anche in vari Comuni capoluogo e sedi delle amministrazioni provinciali. Alcuni Comuni della Toscana spengeranno l’illuminazione pubblica, quella sera, per 10 minuti. (ANSA).