ASIA, TIFONE DURIAN: VITTIME ANCHE IN VIETNAM, ANCORA EMERGENZA NELLE FILIPPINE

Dopo aver provocato oltre 1200 tra vittime e dispersi, e gravi danni nelle Filippine, il tifone Durian ha raggiunto il Vietnam meridionale dove sono già 55 le vittime accertate e 26 i dispersi. La tempesta tropicale, che ha mantenuto molta della sua forza malgrado dopo essersi abbattuta sulle Filippine giovedì scorso, ha toccato cinque province nella regione del Delta del Mekong, dove maggiore è la produzione di riso del Vietnam, e la penisola meridionale di Ca Mau, zone di rado colpite da questi fenomeni atmosferici, arrivando a sfiorare anche Ho Chi Min City, seconda città del paese.

In base a un primo bilancio delle autorità vietnamite, che avevano provveduto nei giorni scorsi a evacuare migliaia di persone dalla costa orientale, il tifone ha affondato 858 imbarcazioni e distrutto quasi 19.000 case.

Intanto nelle Filippine, soltanto oggi, a cinque giorni dal disastro, i primi aiuti hanno raggiunto le località colpite, fermati finora dal maltempo e dal dissesto causato alle vie di comunicazione dallo straripamento di fiumi e dalle frane. Due Hercules C-130 con 12 tonnellate di cibo e hanno raggiunto Lagaspi, principale città della provincia di Albay, l’area che ha riportato i maggiori danni e vittime. Le ultime cifre diffuse dal Consiglio di coordinamento nei disastri nazionali, equivalente alla Protezione civile, alzano a 526 i morti accertati e 740 i dispersi provocati da ‘Reming’, come è stato ribattezzato il tifone nelle Filippine, ma la Croce Rossa locale teme che il bilancio finale dei possa superare facilmente i mille morti accertati, in gran parte seppelliti dalle slavine di fango che hanno ricoperto intere parti di villaggi e dove si sta ancora scavando.