Toscana

ASILI NIDO. STANZIATO 1 MLN E 400 MILA EURO PER RIDURRE LISTE ATTESA: SE BIMBO NON TROVA POSTO DA REGIONE 1500 EURO

La Regione Toscana ha stanziato, per i prossimi cinque mesi, 1 milione e 400 mila euro per ridurre di circa il 10% le liste di attesa nei servizi all’infanzia da 0 a 36 mesi. Un bando per l’erogazione di 993 voucher, buoni da 1.500 euro, destinati alle famiglie che non hanno trovato un posto al nido per il loro bambino, è stato presentato oggi dall’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini. “Grazie al buono – ha spiegato – i piccoli in lista di attesa potranno trovare una sistemazione alternativa al nido, come ad esempio una baby-sitter o un nido privato. Un contributo che darà un aiuto alle famiglie e soprattutto alle donne che troppo spesso sono limitate, nella possibilità di accesso al lavoro, dalla necessità di dedicarsi ai figli piccoli.”. I Comuni che hanno una lista di attesa per gli asili nido e i servizi integrativi sono 118 su un totale di 287; oltre 9500 sono i bambini in lista di attesa. Il bando, pubblicato nei prossimi giorni sul Bollettino ufficiale della Regione, prevede che i Comuni dove esiste una lista di attesa, presentino domanda entro il 15 marzo: saranno poi gli stessi Comuni ad erogare il buono alle famiglie che ne faranno richiesta, selezionandole secondo l’ordine nella graduatoria. “Oltre a questa iniziativa – ha aggiunto l’assessore – prosegue l’impegno della Regione per il potenziamento dei servizi per l’infanzia. Altri 17 fra asili nido, centri gioco, centri bambini genitori, nelle province di Prato, Firenze, Pisa, Livorno e Pistoia, potranno avviare lavori di costruzione o ampliamento grazie ai fondi della legge 32 per un totale di 3 milioni di euro: fondi – ha proseguito – che vanno ad aggiungersi a quelli stanziati nel 2007 per altre 14 nuove strutture nelle province di Arezzo, Grosseto, Siena e Firenze”. Sempre sul potenziamento dei servizi all’infanzia Simoncini ha ricordato nel 2007 la Regione ha messo in bilancio oltre 19 milioni di euro, quasi 7 milioni in più rispetto al 2006. “Con questo e con il prossimo piano triennale 2008-2010 – ha concluso l’assessore – contiamo di raggiungere il traguardo fissato dall’Unione europea del 33% di bambini che frequentano i servizi per l’infanzia. In Toscana siamo intorno al 30%, tre volte la media nazionale”.(ANSA).