Toscana

AVIARIA: IN TOSCANA GIÀ 774 CONTROLLI DA ASL

Sono già 244 i controlli negli allevamenti rurali e industriali, nei mercati e nei luoghi di vendita di prodotti agricoli effettuati nell’ambito delle attività di prevenzione delle Asl della Toscana contro l’influenza aviaria. Altre 550 verifiche sono state fatte nel settore commerciale. Nello stesso periodo sono stati fatti nove sequestri per un totale di due tonnellate di merce. Il lavoro, inrforma una nota, è stato svolto dai responsabili dei dipartimenti della sanità pubblica veterinaria delle Asl della Toscana. «La mobilitazione delle nostre strutture è capillare – ha spiegato l’assessore alla salute Enrico Rossi – la nostra rete funziona e ci fa pervenire ogni giorno i risultati di una vigilanza continua».

Le novità riguardano il piano di sorveglianza sierologica partito sugli allevamenti rurali. Saranno esaminati 150 allevamenti con cadenza mensile fino a gennaio, per un totale di 4500 animali testati. Verrà data priorità agli allevamenti situati nei pressi delle aree umide. A loro volta le stesse aree umide (in particolare quella di Orbetello) sono sottoposte a controllo da parte dell’Istituto nazionale della fauna selvatica. Parte anche il piano di sorveglianza sierologica degli allevamenti industriali, mentre il 10 per cento di tutti gli allevamenti rurali, che sono 33.641, verrà sottoposto a visita clinica. Il piano di prevenzione ha comportato l’intensificazione dei controlli da parte delle Asl, e in alcuni casi in collaborazione con i Nas dei carabinieri, sui prodotti di origine avicola e sull’etichettatura.

Particolare attenzione c’è per le province di Prato e Firenze. Infine tutto è stato preparato per intervenire immediatamente nel caso che vengano identificati focolai infettivi. Ogni Asl ha predisposto i protocolli operativi e dispone dei necessari kit di pronto intervento. (ANSA).