Toscana

Agata Smeralda: un trattore per coltivare la terra in Tanzania

Un aiuto concreto. Il Progetto Agata Smeralda, l’associazione che da anni cerca di dare a tutti in ogni parte del mondo la stessa dignità di vita, incrocia oggi la sua esperienza con quella di un ragazzo fiorentino che da più di 3 anni opera in Tanzania.

Gabriele Maneo, 28enne di San Bartolo a Cintoia, appena dopo essersi laureato nel 2009 presso la Facoltà di Agraria è infatti entrato a far parte del progetto che la Cooperativa Agricola di Legnaia aveva deciso di intraprendere, già dal 2007, in Tanzania: migliorare la resa dei terreni portando nuovi strumenti e metodi di coltivazione e lavoro alla popolazione locale.

«Noi operiamo principalmente ad Itigi – spiega Maneo – che si trova nelle zone aride degli altipiani centrali della Tanzania. Il nostro riferimento è l’Ospedale St. Gaspar, sorto nel 1989 ad opera dei missionari del Preziosissimo Sangue». Ad oggi i risultati sono stati davvero importanti: circa 1000 persone lavorano seguendo i nuovi metodi per cercare di ottenere il massimo da quella terra. Si è innescata una catena sociale e lavorativa davvero straordinaria. E’ chiaro che fondamentali diventano gli aiuti che mezzi e strumentazioni possono fornire: per arare manualmente un ettaro di questa terra ci vogliono circa 400 ore, con un trattore questo lavoro si può fare in 2 ore.

Un mezzo c’è già ma ne occorrerebbe davvero un altro: proprio per l’acquisto di questo secondo trattore l’esperienza di Maneo e della Cooperativa Legnaia si è incontrata con quella di «Agata Smeralda»: «Da sempre ci muoviamo in questa direzione – spiega il presidente Mauro Barsi – ovvero non solo portando aiuti, ma anche cercando di creare veri e propri centri di formazione e scuole. Quello che accade ormai da anni in Brasile con il nostro progetto ne è la miglior testimonianza. Crediamo quindi che questo trattore, che sarà intestato all’Ospedale di Itigi, rappresenti al meglio le nostre idee: dare un contributo reale che serva per il presente, ma anche e soprattutto per il futuro alle popolazioni coinvolte».

Da qui l’invito alla grande famiglia di «Agata Smeralda», e a chiunque lo vorrà, di dare un proprio contributo per l’acquisto del mezzo: sarà sufficiente fare un versamento attraverso il Conto Corrente Postale 502500 intestato al Progetto Agata Smeralda Onlus, indicando nella causale «Trattore per la Tanzania». Il costo del trattore è di 20 mila euro. Per ogni ulteriore informazione è comunque possibile consultare il sito http://www.agatasmeralda.org/.