Toscana

Ambiente: attivisti ‘Ultima generazione’ imbrattano facciata Consiglio Toscana

Tre uomini e una donna, attivisti del movimento ambientalista ‘Ultima generazione’  hanno imbrattato con vernice la sede del Consiglio regionale della Toscana, in via Cavour a Firenze. E’ successo stamani mattina intorno alle 8. Subito dopo si sono seduti davanti al portone. All’arrivo dei carabinieri i quattro sono stati denunciati all’autorità giudiziaria in stato di libertà. Si tratta di un 21enne, di una 23enne, di un 42enne e di un 21enne. Subito dopo l’azione hanno esposto uno striscione su cui era scritto ‘Ultima generazione stop sussidi ai fossili’. La donna ed il 21enne lo scorso 22 gennaio avevano imbrattato la sede regionale del Mef ed erano stati già denunciati.

“Imbrattare un bene pubblico è un gesto inaccettabile che condanniamo con forza. Ancora più grave è farlo in una istituzione come il Consiglio regionale della Toscana che è la casa di tutte le cittadine e i cittadini toscani”. Il presidente dell’assemblea toscana, Antonio Mazzeo, commenta così in una nota ha commentato il gesto vandalico col quale sono stati imbrattati portone e facciata dell’ingresso di via Cavour. “Non è con i gesti vandalici che si cambiano le cose: siamo sempre stati aperti al dialogo e al confronto e avremmo ascoltato, civilmente, anche le ragioni di chi ha messo in atto il gesto di stamani – continua Mazzeo -. A nessuno è mai stato detto no a un confronto o all’ascolto di legittime istanze. È e sarà sempre così come abbiamo dimostrato anche dedicando l’ultima Festa della Toscana all’articolo 21 e alla libertà di pensiero e di espressione”. “Sappiamo bene – prosegue – che sull’ambiente è stato fatto ancora troppo poco e serve un coraggioso scatto in avanti. La nostra regione si sta dando obiettivi ambiziosi anche sulla transizione ecologica. Possiamo discutere e sappiamo, col contributo di tutti, di poter fare sempre meglio. Ma gettare vernice sulla casa dei toscani non aiuta il dialogo, non salverà il pianeta e non ci consentirà di ridurre le emissioni, aumentare l’energia pulita ed avere un pianeta meno inquinato”. Mazzeo, come ha fatto anche il sindaco di Firenze Dario Nardella con un’altra nota, ha ringraziato le forze dell’ordine “con cui siamo stati in contatto fin dal primo mattino e che hanno prontamente identificato gli autori del gesto”.

“Ringrazio polizia, carabinieri e polizia municipale per essere intervenuti prontamente e aver individuato i responsabili. Questi gesti comunicano solo violenza e disprezzo per il patrimonio pubblico e le istituzioni e vanno condannati senza esitazione”, ha scritto invece Nardella. “Il Comune ha già allertato gli Angeli del bello e Alia per la ripulitura della facciata”.