Un piano di aiuti di 6,5 milioni di euro in tre fasi, che distribuirà aiuti alimentari e generi di prima necessità, darà opportunità lavorative e ricostruirà le abitazioni: è quanto sta attuando la rete Caritas in Bangladesh, in nove distretti colpiti dal ciclone Sidr. Nella prima fase, che durerà 3-4 mesi, verranno distribuiti a 51.000 famiglie aiuti alimentari e generi di prima necessità. Inoltre a 18.000 famiglie potranno lavorare nei progetti in atto. Saranno anche distribuiti sementi, agricoli, utensili per la piscicoltura e per l’allevamento di pollame a circa 4.500 famiglie. Nella fase di ricostruzione e riabilitazione, oltre 24.000 famiglie riceveranno generi essenziali per la ripresa delle normali attività quotidiane, verranno ricostruite o ristrutturate abitazioni per 10.100 famiglie, e 57 scuole. Nella terza fase si farà un piano di prevenzione di futuri disastri, con la costruzione di altri 50 rifugi anticiclone che si aggiungono ai 200 già esistenti – di cui potranno beneficiare 100.000 persone. Attualmente spiega la Caritas italiana – molte famiglie sono ancora in questi rifugi perché non hanno un altro posto dove andare, altre famiglie dormono nei mercati pubblici dividendo lo spazio con gli animali, in condizioni igieniche estremamente pericolose. La principale emergenza resta per tutti la mancanza di acqua potabile perché molte condutture e pompe sono state spazzate via.Sir
