Toscana

BUCO NEL BILANCIO DELLA ASL DI MASSA, MONACI: IRREGOLARITÀ RILEVATE DA CORTE CONTI IN 2009

(ASCA) -  Il presidente del Consiglio regionale della Toscana Alberto Monaci ha scritto al segretario generale del Consiglio per avere “un riscontro ufficiale” della registrazione al protocollo del Consiglio di una lettera inviata il 29 settembre 2009 da parte della Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per la Toscana. La lettera, della quale Monaci richiede riscontro ufficiale, è firmata dal presidente della Corte dei Conti, Silvio Aulisi, e trasmette la delibera numero 305/2009/PRSS “per l’adozione dei provvedimenti conseguenti l’esame delle gravi irregolarità contabili e la connessa situazione di rischio per gli equilibri di bilancio dell’Asl 1 di Massa Carrara”. La delibera in questione, si legge in una nota del Consiglio regionale, è stata indirizzata, nel settembre 2009, al presidente del Consiglio regionale della Toscana, al presidente della Giunta della Toscana, all’assessore regionale al Diritto alla salute e politiche di solidarietà, al direttore generale dell’Asl 1 di Massa Carrara e al presidente del Collegio sindacale della stessa Azienda sanitaria locale. I magistrati della sezione della Corte dei Conti “dall’esame della documentazione pervenuta dal collegio dei revisori della Ausl” rilevano che “a chiusura dell’esercizio 2007 la Asl ha presentato anticipazioni di cassa inestinte per 58milioni e 489mila di euro”. In base alla legge però, si legge sempre nella delibera della Corte dei Conti, “nel caso della Ausl di Massa Carrara il tetto massimo per le anticipazioni di tesoreria sarebbe pari a circa 31milioni di euro”. “Ne consegue che il limite suddetto risulta essere stato superato nel 2007, così come era già stato superato nel 2006 secondo i dati del relativo questionario riportati nel referto della sezione” della stessa Corte dei Conti.