Toscana

Benedette le due ambulanze per pazienti Covid-19 attrezzate dalle Misericordie con la donazione dei vescovi toscani

Alla raccolta dei fondi ogni vescovo della Toscana ha contribuito devolvendo un mese del proprio stipendio, come segno di partecipazione e di solidarietà per l’emergenza sanitaria che sta colpendo anche il nostro territorio, per sostenere il servizio che le Misericordie svolgono a favore di tutti i cittadini nell’ambito del sistema sanitario regionale. Questo gesto si aggiunge alle attività delle Caritas delle diverse diocesi, che già stanno facendo tanto in questo periodo per aiutare le persone più bisognose, e alle tante iniziative promosse localmente da parrocchie e associazioni cattoliche. 

Alla benedizione, davanti al Duomo di San Miniato, era presente anche monsignor Franco Agostinelli, vescovo emerito di Prato e Correttore nazionale delle Misericordie, oltre ai rappresentanti della Federazione regionale delle Misericordie e alle autorità locali.

I due mezzi sono stati attrezzati con ventilatori polmonari, pompe ad infusione e defibrillatore: un’attrezzatura simile a quella dei letti di terapia intensiva presenti negli ospedali, che consentirà a due ambulanze della Federazione regionale delle Misericordie toscane di trasportare nella massima sicurezza i malati di coronavirus.