Toscana

«Buco» Asl Massa: Pdl presenta mozione di sfiducia a Rossi

Una mozione di sfiducia per il presidente Enrico Rossi in relazione alla vicenda del «buco» della Asl 1 di Massa che lo vede tra gli indagati. L’iniziativa è stata annunciata in apertura dei lavori del Consiglio regionale dal Presidente del Gruppo regionale PdL Alberto Magnolfi. «Sulle questioni che interessano l’Asl 1 di Massa-Carrara – ha detto – da mesi attendiamo dal Presidente Rossi un chiarimento di verità che non è mai arrivato. Le vicende giudiziarie non competono a quest’aula, ma certo non possiamo disconoscere che la situazione ha assunto una tale gravità da indurci ad assumere iniziative forti, ivi compresa una motivata mozione di sfiducia».

«Eravamo convinti che ci sarebbe stata sugli ultimi sviluppi di questa vicenda una pur breve comunicazione del Presidente Rossi, che invece ancora una volta ha preferito sottrarsi al confronto. Le novità che si leggono sulla stampa accrescono le preoccupazioni politiche ed la severità del nostro giudizio; queste preoccupazioni si fanno più acute in vista della discussione del bilancio 2013  – ha concluso Magnolfi – sul quale si scaricano con nuove tasse e tagli di servizi le conseguenze dirette del dissesto dell’Asl di Massa e, più in generale, della gestione della sanità in Toscana».

«Anche il gruppo “Più Toscana” sottoscriverà la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi». Lo fanno sapere i due esponenti Antonio Gambetta Vianna (capogruppo) e Gian Luca Lazzeri. «Sulle vicende giudiziarie non entriamo nel merito, ma bisogna guardare alle responsabilità politiche. Ecco perché – concludono – firmeremo la sfiducia nei confronti di Rossi».