Toscana

CDM ANNULLA DIRITTO VOTO EXTRACOMUNITARI IN ALCUNI COMUNI; PROVINCIA DI PISA: UN ATTO DOVUTO

“Un atto dovuto, in linea con la normativa vigente”. Questo il commento del presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni, in merito all’adozione da parte del Consiglio dei Ministri del provvedimento per l’annullamento della delibera del consiglio provinciale che intendeva estendere agli stranieri il diritto di voto alle amministrative. “Tuttavia – prosegue Pieroni in una nota -, consideriamo anche questo passaggio come una tappa comunque utile di un percorso politico che abbiamo voluto intraprendere sulla base di motivazioni delle quali restiamo assolutamente convinti. Per questo, pur nel rammarico per l’annullamento della modifica al nostro statuto, apprendiamo con soddisfazione dell’ impegno del governo di avviare un percorso di verifica normativa in relazione al diritto di voto alle elezioni amministrative per gli stranieri residenti. Una scelta peraltro già condivisa e contenuta nel programma dell’Unione”. “Da parte nostra – conclude la nota della Provincia di Pisa -, possiamo affermare che l’ obiettivo di sollevare l’ attenzione su tale tematica è stato raggiunto e ribadiamo il nostro auspicio che si vada verso l’assegnazione dei diritti elettorali ai cittadini immigrati”.

Ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno, aveva approvato l’annullamento straordinario delle modifiche statutarie adottate dai Comuni di Ragusa, Calenzano (Firenze) e Bassano Romano (Viterbo), nonché dalla Provincia di Pisa, che estendevano il diritto di elettorato attivo e passivo ai cittadini di provenienza extracomunitaria e agli apolidi. “L’intervento – afferma il comunicato del Cdm -si è reso inevitabile per via della legislazione vigente, che il governo è peraltro intenzionato a modificare”. (ANSA)