Toscana
CINA, SEQUESTRATI SACERDOTE E 7 DIACONI DELLA CHIESA SOTTERRANEA
Quanto più si diffondono voci di rapporti fra Cina e Vaticano, tanto più cresce la persecuzione verso la Chiesa sotterranea. Lo affermano fonti di AsiaNews a commento di alcuni arresti nell’Hebei. P. Gao Baojin, rettore del seminario sotterraneo della diocesi di Zhaoxian (Hebei) è stato rapito 20 giorni fa da membri dell’Ufficio affari religiosi e costretto a seguire corsi di indottrinamento e lavaggio del cervello per aderire all’Associazione Patriottica (AP). Non si conosce il luogo in cui egli è detenuto.
Con p. Gao erano stati sequestrati anche 7 diaconi del suo seminario. I loro nomi sono: Shi Jun Long, Min Zhi Yong, Shi Chen Guang, Liu Zhong Feng, Liu Yun Tao, Huang Yu Tao, Lu Yan Hui. Anch’essi sono stati costretti con la violenza a subire corsi di indottrinamento a Pechino e a Xing Tai (Hebei). I seminaristi sono stati liberati il 3 dicembre scorso. Ai diaconi veniva proibito il dormire, andare al bagno e prendere medicine. Di giorno e di notte erano indottrinati sulla politica religiosa del governo. I burocrati che li hanno rapiti volevano costringerli a firmare un foglio con cui accettavano di essere ordinati sacerdoti da un vescovo scelto dal governo e non in comunione con il Papa. I seminaristi non hanno ceduto.
Secondo fonti di AsiaNews nell’Hebei, anche il vescovo della diocesi di Zhaoxian, mons. Wang Chunlin, è sottoposto a pressioni e gli è stato proibito di non fare alcuna ordinazione.
Un altro vescovo dell’Hebei, mons. Giulio Jia Zhiguo, vescovo di Zhengding, è sottoposto in queste settimane alle stesse sessioni di studio per costringerlo a iscriversi all’AP. Con lui, anche seminaristi della sua diocesi e delle diocesi vicine subiscono lo stesso trattamento.
Fonti locali di AsiaNews affermano che si tratta di una vera e propria campagna per eliminare la chiesa sotterranea e riassorbirla in quella ufficiale costringendo tutti a iscriversi all’AP. L’AP è un organo del Partito comunista cinese che esercita il controllo sulla vita delle comunità cristiane. Tra gli scopi espressi nel suo statuto vi è il progetto di creare una Chiesa indipendente dalla Santa Sede e dal papa.
Fonti della Chiesa cinese hanno riferito ad AsiaNews che la campagna contro i cattolici sotterranei si è acuita dopo le voci di possibili rapporti diplomatici fra Cina e Vaticano. Nel caso di un’apertura del dialogo, uno dei temi scottanti sarà proprio la funzione dell’AP. I cattolici sotterranei l’hanno sempre condannata come uno strumento che vuole creare uno scisma nella Chiesa cinese; i cattolici ufficiali l’accettano come il minor male, ma segretamente coltivano il rapporto con la Santa Sede.
Per questo, le voci sui rapporti diplomatici fra Cina e Vaticano suscitano una guerra dell’AP contro la chiesa sotterranea.
Qualcosa di simile è successo nel ’99: alcune personalità di Pechino hanno cominciato a parlare di imminenti rapporti diplomatici. Nello stesso periodo un rapporto segreto del Partito comunista diramava indicazioni per costringere all’obbedienza sacerdoti e vescovi della Chiesa sotterranea. Chi rifiutava di iscriversi all’AP sarebbe stato sottoposto a un anno di rieducazione. A chi rifiutava la rieducazione verrebbe negato ogni diritto di svolgere ogni attività spirituale.