Toscana

CISL, MAURIZIO PETRICCIOLI NUOVO SEGRETARIO REGIONALE TOSCANA

Maurizio Petriccioli è il nuovo segretario generale della Cisl toscana. Lo ha eletto oggi a Firenze, nella sede regionale della Cisl, il Consiglio Generale del sindacato toscano in sostituzione di Gianni Salvadori, che dopo 27 anni, gli ultimi 4 dei quali come segretario generale della Toscana, lascia la Cisl per dedicarsi alla politica. Il Consiglio Generale ha anche accettato la proposta del nuovo segretario generale di confermare l’attuale segreteria regionale, di cui fanno parte Roberto Macrì, Ciro Recce e Sergio Sorani. All’assemblea di stamani era presente anche il segretario generale della Cisl Savino Pezzotta.

Tre i fronti di azione su cui la Cisl targata Petriccioli si muoverà. “In primo luogo – ha detto il neo-segretario generale – un forte impegno per restituire dignità e sicurezza al lavoro: meno precarietà e un lavoro che sia porta d’accesso alla cittadinanza e ai diritti.” Il secondo fronte sarà quello del pubblico impiego, sul quale “la Cisl toscana punta a rafforzare l’etica e l’efficienza della pubblica amministrazione, per i cittadini e per le imprese, e lo vuole fare anche attraverso sperimentazioni e accordi in grandi enti, dove per il personale ci sia uno scambio con salario e formazione.”

Infine il grande capitolo del Welfare. “La Toscana – ha detto Petriccioli – è un territorio dove esiste benessere diffuso, ma questo non deve nascondere il disagio e i bisogni delle persone: esiste per migliaia di persone e quindi di famiglie il problema della non autosufficienza; esiste per migliaia di giovani la necessità di essere dotati dalle istituzioni di un progetto formativo per tutto l’arco della vita e di salario di sostegno da utilizzare nel passaggio tra la scuola e il lavoro e tra un lavoro e l’altro; esiste per migliaia di toscani, seppure in misura molto inferiore rispetto alla media nazionale, un problema di povertà relativa, ovvero l’impossibilità di accedere ad un tenore di vita tipico della comunità in cui vivono.”

“La Cisl toscana – ha concluso Petriccioli – si impegnerà su questi e altri temi e sarà un sindacato autonomo e riformista, che punta alla partecipazione, che crede nel futuro senza timore perché ancorata ai valori della sussidiarietà e solidarietà, che vede nell’Europa il punto di approdo per far valere, con il dialogo tra i popoli, i nostri valori nella società globale.”

Salutando il Consiglio Generale, Gianni Salvadori ha rivolto un ringraziamento “agli oltre 200 mila iscritti della Cisl toscana, per il loro consenso e sostegno in questi anni, e a tutti gli attivisti, i delegati e i rappresentanti Cisl sui luoghi di lavoro e nelle leghe dei pensionati, perché il loro impegno gratuito è vitale per l’organizzazione ed è il segno tangibile di ciò che significa partecipazione alla vita democratica.”

Nato a Pontremoli 42 anni fa Maurizio Petriccioli ha svolto la prima parte della propria carriera sindacale nella Cisl di Massa Carrara, a cui si è iscritto per la prima volta nel 1984, ma è ormai fiorentino d’adozione visto che vive a Firenze da quando, nel 2001, è entrato a far parte della segreteria regionale. (cs)