Toscana

CONFCOOPERATIVE: TILLI RIELETTO PRESIDENTE TOSCANO

Gianfranco Tilli è stato rieletto all’unanimità presidente della Confcooperative Toscana: lo ha deciso l’assemblea regionale che si è conclusa oggi pomeriggio all’hotel Sheraton di Firenze. Durante il suo intervento, spiega una nota, Tilli ha ricordato che in Toscana operano 3.800 cooperative, delle quali 2.500 aderiscono alle centrali cooperative: i soci, secondo i dati IRPET, sono oltre 1 milione e mezzo, con 85 mila addetti. Il 56% dei lavoratori cooperatori è costituito da donne ed oltre il 59% dei lavoratori ha un’età inferiore ai 40 anni: in generale, il 6% degli occupati toscani lavora presso una cooperativa. A Confcooperative Toscana aderiscono 1.191 cooperative con 127 mila soci ed oltre 20 mila addetti, per un valore di produzione nel 2007 di oltre 1 miliardo e 600 milioni di euro. “In questo mondo la pratica dei principi delle cooperative rappresenta una nota di speranza – ha detto Tilli -. I cooperatori, per il loro modo di pensare e di vivere, sono contro tendenza: per scelta di vita, per matrice culturale e per formazione professionale. Nelle attività quotidiane ricercano e praticano i valori della pacifica, democratica convivenza per raggiungere insieme obiettivi condivisi, ed è per loro un fatto naturale lavorare per il bene comune inteso come il benessere di tutti e di ciascuno”. Ai lavori è intervenuto anche il cardinale arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli che ha ricordato quanto oggi sia necessario e urgente il recupero della dimensione etica a livello sociale, politico e economico. “La mutualità – ha detto – è uno dei fondamenti dell’impresa cooperativa e ne deve rimanere un caposaldo. Confcooperative può dare un grande contributo culturale, oltre a quello economico, per vincere le sfide del tempo presente, dove è necessario fare squadra e attivare nuove sinergie”. Un grande riconoscimento dell’attività di Confcooperative Toscana ègiunto anche dal presidente nazionale di Confcooperative Luigi Marino che ha parlato di “una struttura cooperativa buona con una base sociale delle cooperative toscane che è cresciuta del 7% del PIL. Questo dato porta a dire che, anche se lentamente, la Toscana è cresciuta”. Ma Marino ha anche precisato che, a livello nazionale, a fronte di una crescita delle cooperative di media e grande impresa c’é una difficoltà maggiore delle piccole imprese, il cui capitale sociale, in 10 anni, è incrementato solo del 18%. Il presidente ha invitato perciò tutti i colleghi cooperatori a lavorare sulla crescita dimensionale delle imprese, a rafforzarne il patrimonio e a sviluppare una maggiore formazione e imprenditorialità. (ANSA)