Toscana

CONSIGLIO REGIONALE: DIGITALE TERRESTRE NON IMPOVERISCA TV LOCALI

(ASCA) – Un atto che impegna la Giunta regionale della Toscana a “vigilare” affinché il passaggio al digitale terrestre “non comporti un impoverimento del patrimonio televisivo locale toscano” e quindi ad attivarsi presso l’Autorità nazionale perché le frequenze siano assegnate in “tempi sufficienti ad annunciare il cambio di posizionamento sul telecomando”. Ma anche un atto per “valutare la possibilità di contributi alle emittenti locali per le spese di investimento per l’adeguamento delle tecnologie”, nonché l’attivazione di una “strategia di accompagnamento degli utenti” attraverso “campagne pubblicitarie, coinvolgendo il mondo del volontariato anche prevedendo accordi con le associazioni di categoria”. è quanto prevede una risoluzione che il Consiglio regionale della Toscana ha votato compatto. Il documento era già passato all’unanimità in commissione Cultura presieduta da Nicola Danti (Pd). “La Regione – ha detto il presidente – deve farsi interprete di un bisogno che emittenza locale e cittadini richiedono”. Da qui anche la richiesta di “riferire costantemente al Consiglio ‘azioni e programmi’ per accompagnare la transizione. L’opportunità è grandissima – ha detto Danti – ma può presentare anche dei rischi. Possiamo far tesoro degli sbagli compiuti da altri e gestire la fase dello switch off nel migliore dei modi”. Plauso al lavoro condiviso fatto in commissione è stato espresso dal vicepresidente Giovanni Donzelli (Pdl) che pure ha sottolineato come in tema di contributi occorre “vigilare per una ripartizione fatta sulla qualità del servizio e non per la vicinanza politica dell’emittente”.