Toscana

CONSULTA TOSCANA DIALOGO INTERRELIGIOSO: IN OSPEDALE ASSISTENZA SPIRITUALE A PRESCINDERE DA FEDE

Ogni paziente che si trova in ospedale ha diritto a essere assistito e curato con dignità e nel rispetto delle sue idee filosofiche e religiose, potendo contare anche su una assistenza spirituale nel rispetto della sua fede. E’ quanto ha deciso la consulta toscana per il dialogo interreligioso, nata pochi mesi fa per volere dell’assessore regionale al perdono Massimo Toschi. La consulta comprende membri delle varie chiese cristiane, delle comunità ebraiche, di quelle musulmane, buddiste e bahai, insieme a rappresentanti delle istituzioni. “E’ molto importante – ha sottolineato Toschi – che nella consulta siano rappresentate tutte le religioni. La scelta nazionale di lavorare per una consulta solo islamica accentua il problema con quella confessione e finisce per isolarla”. In occasione della giornata della pace, della fraternità e del dialogo interreligioso, istituita lo scorso anno per legge ogni 4 ottobre, la consulta ha anche steso un decalogo per il dialogo e la pace tra le varie culture. Tra i punti affrontati, viene sottolineata l’importanza della memoria delle grandi tragedie, genocidi e terrorismo, l’indispensabilità del perdono e la libertà religiosa. (ANSA).